L’11 settembre l’editore Hakusensha, responsabile della pubblicazione del manga Berserk, ha rilasciato una dichiarazione ufficiale ai fan in cui si afferma che il progetto di animazione Berserk: The Black Swordsman, prodotto dallo Studio Eclypse, non ha l’autorizzazione dei detentori dei diritti. La dichiarazione, condivisa sulla piattaforma Twitter, ha sorpreso molti fan della serie denunciando pubblicamente il progetto per violazione del copyright.
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— ベルセルク公式 (@berserk_project) September 11, 2024
La dichiarazione, rilasciata in cinque lingue diverse, chiarisce: “Ai nostri lettori, la produzione di un’animazione di Berserk è stata annunciata sull’account Twitter e sul sito web indicati, ma tale produzione non è stata autorizzata da Kentarō Miura (Studio Gaga), il titolare del copyright. Inoltre, i video che accompagnano questi annunci vengono mostrati senza autorizzazione”. Questa dichiarazione chiarisce che, nonostante la pletora di progetti di animazione creati dai fan di Berserk, questo in particolare è stato individuato per chiare violazioni dei diritti dell’opera.
Il progetto dello Studio Eclypse, che ha conquistato i social media per la sua ambiziosa promessa di essere un adattamento “fedele” del manga originale, ha ricevuto un grande sostegno da parte dei fan, alcuni dei quali hanno espresso disappunto per le precedenti versioni ufficiali di Berserk. Tuttavia, la controversia si è intensificata perché lo Studio Eclypse ha accettato donazioni tramite Patreon, cosa che molti considerano una violazione etica in progetti spin-off di questo tipo.
Oltre alla dichiarazione ufficiale di Hakusensha, sulla piattaforma Twitter è stata aggiunta una “nota della comunità” al trailer in inglese di Berserk: The Black Swordsman, in cui si legge che “l’editore di Berserk ha annunciato che il detentore dei diritti non ha dato il permesso per la produzione dell’anime e che anche i filmati utilizzati non sono autorizzati”. Anche se il trailer chiarisce alla fine che “Questo è un progetto fan-made. Vi preghiamo di sostenere le uscite ufficiali di Berserk”, non è chiaro se la produzione continuerà dopo questo avviso.
Il trailer di questo progetto è stato mostrato durante una proiezione all’Otakufest la scorsa estate, dove è stato presentato come il primo di diversi episodi previsti. La situazione è ulteriormente complicata dal fatto che lo Studio Eclypse sta lavorando anche a un altro controverso progetto fanmade, Attack on Titan: Requiem, uno spin-off d’animazione che cerca di offrire quello che viene definito “un finale soddisfacente” al manga di Hajime Isayama, la cui conclusione ha suscitato le polemiche dei fan. Con il crescente controllo dello Studio Eclypse da parte dei media giapponesi, molti si chiedono se anche Kodansha, l’editore di Attack on Titan, intraprenderà un’azione legale simile.
In breve, mentre la comunità dei fan attende ulteriori notizie sul futuro di Berserk: The Black Swordsman, il futuro del progetto è in dubbio. La dichiarazione di Hakusensha non solo ha attirato l’attenzione sui rischi legali dei progetti creati dai fan, ma ha anche portato sul tavolo un dibattito sui limiti di ciò che i fan possono fare senza violare i diritti dei creatori originali.
Kentarō Miura è morto il 6 maggio 2021 a causa di una dissezione aortica acuta. Aveva 54 anni. Il suo manga è andato in pausa dopo la sua scomparsa, ma è poi ripreso in Young Animal nel giugno 2022. Il manga ha ora i seguenti crediti: “Opera originale di Kentarou Miura, manga dello Studio Gaga, supervisione di Kouji Mori”.
L’anime del 1997 ha adattato l’arco dell'”Età dell’oro”, così come il film in tre parti che ha debuttato in Giappone nel febbraio 2012.