Ryuu Nakayama è il regista responsabile dell’adattamento anime del manga scritto e illustrato da Tatsuki Fujimoto, Chainsaw Man. Non si sa molto di ciò che sta accadendo all’interno delle strutture dello studio, come ad esempio la percentuale di avanzamento del progetto, ma il regista ha condiviso un aneddoto sul suo account ufficiale Twitter in cui racconta di aver subito un brutto incidente che lo ha lasciato fuori dalle riprese per ventiquattro ore.
“Stavo andando in bicicletta per recarmi in un certo posto e non so se ero stanco o cosa, ma mi è venuto un capogiro, sono caduto con forza e ho sbattuto violentemente a terra. La mia testa sanguinava e ho spaventato un gruppo di bambini delle elementari che stavano camminando nelle vicinanze, quindi mi scuso. Sono tornato a casa e mi sono lavato e sono contento che la ferita non fosse troppo grave, ma… L’intera area è gonfia e devo tenerla sotto ghiaccio”.
編集向かおうと自転車乗ってたら疲れかわからんけどフラフラして盛大に転倒して顔から地面に激突してしまった…こめかみから血流してて近くを歩いてた小学生達を驚かせてしまったごめんよ… 家に引き返して洗い流したら傷は大したことなくて良かったけど… 腫れてるので氷で冷やし中
— 中山竜/Ryu Nakayama (@r_nkym_) October 12, 2022
A quanto pare, la paura di aver subito una lesione interna era troppo forte e si è recato in ospedale, dove, dopo gli esami, gli è stato detto che non c’erano lesioni interne, ma che avrebbe dovuto riposare per ventiquattro ore. Infatti, l’autore aveva in programma un servizio fotografico per una rivista il giorno successivo all’incidente, quindi il lato del viso gonfiato dall’incidente dovrà essere fotografato di nuovo quando si riprenderà.
“Sono andato in ospedale per accertarmene, mi hanno detto che il mio cervello era a posto, ma avevo un leggero mal di testa e mi hanno detto di riposare per 24 ore. I miei amici si sono fatti una bella risata quando ho raccontato l’accaduto”.
L’anime è trasmesso in Giappone su TV Tokyo e su altri cinque canali affiliati, oltre che su Amazon Prime Video dall’11 ottobre.
Crunchyroll trasmette l’anime in oltre 200 paesi e territori in tutto il mondo. L’azienda trasmette l’anime in giapponese con sottotitoli in inglese e con un doppiaggio in inglese. L’anime è doppiato anche in spagnolo latino-americano, portoghese brasiliano, francese e tedesco.
Ryū Nakayama (Black Clover, regista degli episodi di Jujutsu Kaisen) dirige l’anime presso MAPPA, mentre Hiroshi Seko (Ajin, Attack on Titan The Final Season) scrive le sceneggiature. Kazutaka Sugiyama (Mushoku Tensei: Jobless Reincarnation) disegna i personaggi e Tatsuya Yoshihara (Black Clover, Monster Musume: Everyday Life with Monster Girls) dirige l’azione. Makoto Nakazono (DARLING in the FRANXX, Little Witch Academia) è il direttore tecnico principale. Kiyotaka Oshiyama (Devilmn crybaby, Space Dandy) disegna i demoni e Yūsuke Takeda (Eden of the East, Vinland Saga) dirige le scene. Naomi Nakano è la color key artist e Yohei Miyahara disegna gli schermi. Kensuke ushio (Devilman crybaby, Liz and the Blue Bird, A Silent Voice) compone le musiche.
Chainsaw Man ha iniziato la sua pubblicazione sulla rivista Weekly Shōnen Jump a partire da dicembre 2018. Nel mese di febbraio l’opera di Fujimoto aveva superato i 6,4 milioni di copie cumulative in circolazione. L’opera è entrata nell’arco finale il 9 novembre 2020 e si è conclusa il 13 dicembre. La seconda parte di Chainsaw Man ha iniziato la serializzazione il 13 luglio sulla piattaforma Shōnen Jump+ di Shūeisha. Uscirà ogni mercoledì in Giappone e martedì in tutto il mondo in simulrelease su Manga Plus.
Shūeisha pubblica la serie in inglese sull’app Manga Plus a partire da gennaio 2019 mentre Panini Comics ha acquisito i diritti di pubblicazione per l’Italia dal 22 ottobre nella collana Manga Monster di Planet Manga.
Chainsaw Man: la trama
In un mondo in cui le paure degli umani prendono vita sotto forma di diavoli, Denji, un orfano senzatetto, fa amicizia con Pochita, il diavolo motosega. Insieme si guadagnano da vivere cacciando diavoli sottobanco per la Yakuza finché un giorno, in uno scontro con il diavolo zombi che aveva preso il controllo dei suoi creditori, Denji viene apparentemente ucciso. Pur di sopravvivere, tuttavia, egli stringe un patto con Pochita, che da questo momento prende il posto del suo cuore ormai distrutto. Divenuto un ibrido umano-diavolo, Denji elimina il diavolo zombi e incontra Makima, un’ufficiale del reparto cacciatori di diavoli della pubblica sicurezza, la quale, viste le sue capacità di combattimento, decide di arruolarlo nella Quarta Divisione, una sezione sperimentale nella quale viene messo alla prova l’impiego di diavoli intelligenti e non ostili (entro certi limiti) agli esseri umani nella lotta contro altri diavoli. Qui Denji conoscerà lo scontroso Aki Hayakawa, Power, un diavolo del sangue femmina dai comportamenti estremamente violenti e infantili e altri cacciatori umani e non umani con i quali inizierà l’inseguimento al terrificante diavolo pistola, personificazione del terrore umano delle armi, responsabile di una delle più orribili stragi della storia e ricercato in tutto il mondo in seguito alla sua improvvisa scomparsa.
Fonti consultate: Kudasai.