Nel 2017, il regista Jordan Peele (Get Out, Nope) ha commentato in un’intervista il motivo per cui ha rifiutato l’offerta di dirigere il film live action Akira della Warner Brothers, rimasto in sospeso. All’epoca disse: “Akira è uno dei miei film preferiti e penso che ovviamente la storia giustifichi un budget tanto grande quanto si possa sognare. Ma la vera domanda per me è: Voglio lavorare su materiale preesistente o voglio fare contenuti originali? In fin dei conti, voglio fare cose originali”.
A distanza di quasi sei anni. Dopo aver recentemente pubblicato il suo ultimo film originale Nope, a Peele è stato chiesto nel podcast Happy Sad Confused come pensa che sarebbero andate le cose se avesse accettato l’offerta di girare il film live action hollywoodiano di Akira.
Peele ha risposto: “È un progetto che mi appassiona molto. Sono contento di non averlo fatto perché sento che stare lontano dal tentativo di interpretare quell’IP mi ha messo sulla strada per creare qualcosa di nuovo. Ma voglio vedere Neo Tokyo. Voglio vedere un cast tutto giapponese e voglio sentirmi immerso nel mondo, come nel film del manga”.
La storia del film live action di Akira che non c’è mai stato dura da oltre un decennio. Nell’ottobre 2011, la Warner ha ufficialmente dato il via libera al film per il regista Jaume Collett-Serra (Unknown, Orphan, House of Wax). Tuttavia, The Hollywood Reporter ha scritto che la produzione è stata interrotta nel gennaio 2012, prima dell’inizio delle riprese. La Warner aveva bloccato il progetto per rivedere la sceneggiatura in modo che fosse meno costosa. Nel febbraio 2014 Collett-Serra ha affermato di essere ancora al lavoro sul progetto, ma ha poi dichiarato al sito web Collider che a marzo 2015 non c’era alcun progresso sul progetto.
Secondo quanto riferito, nel marzo 2017 Peele era in trattative per dirigere il film, ma alla fine non ha accettato. Il regista della serie Mad Max, George Miller, ha dichiarato nell’ottobre 2015 di aver rifiutato un’offerta per lavorare al progetto. Jeff Sneider, caporedattore del sito The Tracking Board, ha riferito che la Warner Brothers ha incontrato anche Daniel Espinosa (Life) e David F. Sandberg (Lights Out) come possibili registi.
Nel settembre 2017, Taika Waititi (Thor: Ragnarok, Boy, Hunt for the Wilderpeople) sarebbe stato in trattative per dirigere il film. In un’intervista dell’aprile 2018, Waititi ha dichiarato di avere intenzione di adattare il manga originale rispetto all’adattamento cinematografico dell’anime.
Stando alle informazioni riportate nel 2017 da Deadline, il film live action di Akira doveva essere ambientato in una Manhattan futuristica dove il capo di una banda di motociclisti avrebbe dovuto salvare un suo amico da una serie di pericolosi esperimenti medici. Voci di corridoio indicavano il progetto Akira come una serie di due film, ognuno basato su tre volumi del manga originale di Katsuhiro Ōtomo. Andrew Lazar di Mad Chance doveva produrre il film insieme alla Appian Way Productions di Leonardo DiCaprio e Jennifer Davisson.
Il sito di notizie sull’intrattenimento Variety ha riferito nel luglio 2019 che la Warner Bros. ha rinviato indefinitamente il suo film live action Akira. In precedenza la produzione del film doveva iniziare in autunno e l’uscita era prevista per il 21 maggio 2021.
Waititi avrebbe scelto i due ruoli principali tra gli attori giapponesi. Inizialmente lo studio aveva ritardato il progetto per concedergli il tempo necessario. Tuttavia, il sito web ha notato che potrebbero esserci “ulteriori disaccordi creativi sul progetto”.
https://www.gonagaiworld.com/il-film-di-akira-con-attori-in-carne-e-ossa-che-non-esiste-ecco-lincredibile-trailer-di-akira-project/
Tratto dall’omonima serie a fumetti di Ōtomo, Akira fu realizzato con il supporto dell’autore, che ne curò la regia senza mai staccarsi dalla sua postazione di lavoro. Si occupò di tutto: dall’elaborazione del layout alle correzioni dei disegni chiave, sino a quando nel 1988 il film, con la memorabile colonna sonora di Shoji Yamashiro, arrivò finalmente nelle sale conquistando milioni di fan in tutto il mondo e sbancando letteralmente il botteghino con oltre 50 milioni di dollari incassati.
Fonti consultate: Anime News Network.