Il tribunale superiore di Osaka ha annunciato che Shinji Aoba, responsabile del tragico incendio doloso presso lo Studio 1 di Kyoto Animation, ha ritirato lunedì il proprio appello contro la sentenza di condanna a morte. Con il ritiro dell’appello, il processo è ufficialmente concluso e la pena capitale è stata confermata.
Il Tribunale distrettuale di Kyoto aveva emesso un verdetto di colpevolezza nei confronti di Aoba il 25 gennaio 2024. Il giorno successivo, la difesa aveva presentato ricorso contro la sentenza.
Nel dicembre 2023, i pubblici ministeri avevano manifestato l’intenzione di richiedere la pena di morte per Aoba, mentre la difesa aveva cercato di ottenere una pena ridotta o l’assoluzione, sostenendo che l’imputato non fosse in uno stato mentale sano durante l’attacco. Uno dei punti centrali del processo è stato proprio l’accertamento delle condizioni mentali di Aoba, ma il giudice ha stabilito la piena responsabilità penale dell’imputato.
Il processo principale per l’incendio doloso è iniziato nel settembre 2023 presso il Tribunale distrettuale di Kyoto, con le udienze preliminari avviate già nel maggio dello stesso anno. Complessivamente, si sono tenute 32 udienze.
Il devastante incendio si è verificato il 18 luglio 2019 presso l’edificio Studio 1 di Kyoto Animation. Al momento dell’incidente, all’interno dell’edificio si trovavano 70 persone. Oltre alle vittime dirette, un uomo sulla quarantina, che si trovava nelle vicinanze per recarsi al lavoro, ha riportato lievi ferite per inalazione di fumo.
La polizia prefetturale di Kyoto aveva arrestato Shinji Aoba, all’epoca 41enne (oggi 46enne), ritenuto responsabile di aver appiccato il fuoco utilizzando benzina. Secondo le indagini, Aoba aveva acquistato 40 litri di benzina, divisi in due taniche, e li aveva trasportati presso lo Studio 1 di Kyoto Animation con l’aiuto di un carrello. L’uomo riportò gravi ustioni su tutto il corpo a causa dell’incendio. I pubblici ministeri giapponesi avevano formalmente incriminato il sospettato nel dicembre 2020.
I lavori di demolizione dell’edificio Studio 1 si sono conclusi nell’aprile 2020. Successivamente, Kyoto Animation ha ripreso a reclutare personale nel luglio dello stesso anno.
Un documentario dedicato al dottor Takahiro Ueda, il medico che si è occupato della cura di Aoba, è andato in onda in Giappone nel settembre 2023, quattro giorni prima dell’inizio del processo.
Fonti consultate: Anime News Network.