Toei Animation ha rivelato in un nuovo trailer che Saint Seiya: Knights of the Zodiac – Battle for Sanctuary – Part 2, la prossima parte del remake anime in computer grafica del manga Saint Seiya (Knights of the Zodiac) di Masami Kurumada, debutterà il 1º aprile.Lo staff ha anche rivelato una nuova immagine chiave.
Crunchyroll trasmetterà la stagione in Nord America, America Centrale, Sud America, Europa, Africa, Oceania, Medio Oriente e CSI. Crunchyroll descrive la storia:
Il tempo sta per scadere! Restano solo cinque ore prima che la freccia ammazza-dio conficcata nel petto di Atena uccida la dea. Il potente Gran Maestro è l’unico che può salvarle la vita, ma per raggiungere le stanze del Gran Maestro, Seiya e i suoi compagni Cavalieri di Bronzo devono scalare il Santuario e attraversare tutte le Dodici Case, ogni tempio custodito da un Cavaliere d’Oro.Non tutti riusciranno a completare il viaggio e a raggiungere la cima del Santuario, dove li attende una scioccante sorpresa.
La prima parte della prima stagione ha debuttato in tutto il mondo su Netflix nel luglio 2019. La seconda parte ha poi debuttato nel gennaio 2020, per un totale di 12 episodi nella prima stagione. Saint Seiya: Knights of the Zodiac – Battle for Sanctuary, la seconda stagione, ha debuttato su Crunchyroll il 31 luglio e conta anch’essa 12 episodi.
Yoshiharu Ashino (Tweeny Witches, Cross Ange Rondo of Angel and Dragon) ha diretto la serie presso la Toei Animation. Eugene Son (Duel Masters, sceneggiatore di B-Legend! Battle Bedaman) è stato lo story editor e il capo sceneggiatore. Terumi Nishii (JoJo’s Bizarre Adventure: Diamond Is Unbreakable, Penguindrum) ha disegnato i personaggi e Takashi Okazaki (creatore del manga Afro Samurai, character designer di Summer Wars) ha disegnato le armature.
Il gruppo rock inglese The Struts ha eseguito la sigla di apertura “Pegasus seya”, una cover in inglese della sigla originale “Pegasus Fantasy” del gruppo giapponese Make-up per l’anime Saint Seiya del 1986. Gli Struts hanno anche contribuito alla sigla finale “Somebody new”.
Fonti consultate: Anime News Network.