Da Romano Malaspina a Diego Reggente, passando per Emanuela Rossi e Renzo Stacchi, senza dimenticare Andrea Lala o Enzo Consoli: nello storico video documentario che condividiamo poco sotto, gli amanti di Jeeg robot d’acciaio o, più in generale, delle serie di animazione giapponesi sbarcate nei palinsesti della Penisola a partire dalla fine degli anni Settanta, potranno scoprire aneddoti e curiosità relative al doppiaggio italiano dell’uomo d’acciaio, raccontati direttamente dai protagonisti di allora.
Il video, incredibile testimonianza di un mondo, quello dei doppiatori, troppe volte poco noto ai fan italiani di serie animate e telefilm, è uno degli extra inclusi nell’edizione DVD di Jeeg robot contro i mostri di roccia, film di montaggio distribuito nelle sale cinematografiche italiane nel 1979, in piena Goldrake mania. Le interviste furono realizzate nel 2003 da Mauro Agnoli, mentre Flavio Sala si occupò delle riprese.
Genesi di un robot magnetico
Go Nagai, già creatore di Mazinga Z, Grande Mazinga e Goldrake, concepisce il primo Super Robot dove il pilota è parte integrante del mech: a differenza di Koji Kabuto, Tetsuya Tsurugi o Duke Fleed, comodamente alloggiati nelle plance di comando all’interno dei loro stessi mecha, Hiroshi Shiba, cyborg “a sua insaputa”, diviene testa e cervello pensante di Jeeg Robot d’acciaio (Kotetsu Jeeg), gigante (ma non troppo) magnetico, commissionato al Maestro dalla leggendaria Takara, bramosa di introdurre sul mercato una nuova linea di giocattoli componibili tramite l’uso di sfere magnetiche, per la felicità dei bambini giapponesi dell’epoca (e la disperazione dei loro genitori).

Nell’aprile del 1975, il concept di Go Nagai si concretizza nel manga Kotetsu Jeeg: una storia (incompleta) illustrata da Tatsuya Yasuda e pubblicata da Kodansha.

Alcuni mesi dopo è la volta della serie TV, prodotta in collaborazione con Toei Animation: 46 episodi dove giovane e irruente Hiroshi Shiba deve difendere il Giappone dalla minaccia dell’antico popolo Yamatai, risvegliatosi (col piede sbagliato) dopo un sonno millenario e governato dalla Regina Himika e dai suoi tre comandanti: Ikima, Amaso e Mimashi.