L’attore John Cho, che ha recitato nell’adattamento live action di Netflix dell’anime Cowboy Bebop di Sunrise nel ruolo del protagonista, Spike Spiegel, ha parlato con The Hollywood Reporter dei suoi sentimenti sulla cancellazione dello show: “è stato molto scioccante e sono rimasto sconvolto”, ha dichiarato.
Foto Kirsty Griffini/Netflix.
John Cho ha subito un infortunio durante le riprese della serie in Nuova Zelanda. Nell’intervista, ha rivelato che si è dedicato alla riabilitazione per finire il lavoro sul set. Anche la sua famiglia si è trasferita in Nuova Zelanda durante questo periodo. “Ci ho messo molto della mia vita. È stato solo un grande evento nella mia vita ed è improvvisamente finito”.
Sebbene Cho si sia detto deluso dalla cancellazione della serie, ha confermato di essere stato “molto rincuorato” dalla risposta dei fan. “Rimango perplesso su come puoi entrare in contatto con persone che non conosci facendo il tuo lavoro, ma non lo metterò in discussione. Lo apprezzerò e ne farò tesoro. Sono solo profondamente riconoscente del fatto che a qualcuno interessi. È stupefacente per me”.
L’attore e musicista statunitense, nato in Corea del sud nel 1972, ha anche aggiunto che avrebbe voluto contattare tutti e ricevere abbracci.
L’adattamento live action di Netflix dell’anime Cowboy Bebop ha debuttato il 19 novembre. A dicembre, la fonte di notizie di intrattenimento The Hollywood Reporter ha rivelato che Netflix ha cancellato la serie dopo una stagione.
La serie ha collezionato quasi 74 milioni di ore di visione fino ad ora, ma i suoi ascolti sono scesi del 59% circa dopo due settimane dalla premiere. La serie ha anche ricevuto una valutazione media del 46% tra i critici e del 54% tra gli spettatori sul sito web Rotten Tomatoes.
Lo sceneggiatore e produttore esecutivo Jeff Pinkner aveva annunciato nell’aprile 2020 che lo staff dello show stava progettando una seconda stagione.
Fonti consultate: AnimeNewsNetwork.
