Dal 14 al 21 ottobre 2024, gli appassionati di thriller psicologici potranno sperimentare una prima immersione nell’universo oscuro di KARMA: The Dark World, grazie alla demo giocabile che sarà resa disponibile durante lo Steam Next Fest. Sviluppato da Pollard Studio e pubblicato da Wired Productions, il gioco si preannuncia come un’inquietante esplorazione della psiche umana e delle distorsioni della realtà in una Germania Est alternativa, dominata dal pugno di ferro della fittizia Leviathan Corporation.
Il controllo assoluto di Leviathan: un 1984 alternativo
L’ambientazione di KARMA: The Dark World rievoca i toni freddi e paranoici dell’epoca della Guerra Fredda, ma in un universo alternativo in cui il 1984 è modellato da una distopia ancora più cupa. In questo scenario, la Leviathan Corporation non è solo una presenza invisibile: è il sistema stesso, che governa ogni aspetto della vita dei cittadini con tecnologie di sorveglianza pervasive e rigide norme sociali, integrando il controllo psicologico mediante sostanze capaci di alterare la percezione. Daniel McGovern, il protagonista, è un agente “Roam” dell’Ufficio del Pensiero di Leviathan. Il suo ruolo, ambiguo e pericoloso, consiste nell’intrufolarsi nella mente dei sospetti per ricostruire crimini e fare rapporti. Tuttavia, addentrarsi nei ricordi delle persone rivela un mondo caotico, colmo di scenari distorti e visioni surreali, dove il confine tra realtà e immaginazione si dissolve.
Gameplay e strumenti di investigazione mentale
La struttura di KARMA combina enigmi investigativi con intensi elementi psicologici, ponendo il giocatore di fronte a un’esperienza immersiva e carica di tensione. Utilizzando strumenti avanzati, McGovern riesce a scavare nella psiche dei sospetti, ricostruendo le scene del crimine e interrogando i personaggi sospettati. Il gameplay introduce meccaniche che richiedono di raccogliere indizi e manipolare i ricordi per scoprire la verità, in un contesto in cui l’inganno e le false percezioni sono all’ordine del giorno. La tecnologia Unreal Engine 5, con le sue capacità avanzate, offre una grafica di nuova generazione, sfruttando Lumen e Nanite per realizzare ambienti dettagliati e suggestivi, che contribuiscono a enfatizzare l’atmosfera oppressiva e sinistra.
Un thriller psicologico che sfida la percezione della realtà
KARMA: The Dark World esplora temi profondi e inquietanti, come il controllo mentale, l’inganno e il fragile equilibrio tra verità e percezione. La trama intricata invita a riflettere sull’idea di “controllo”, sia quello imposto dalle autorità che quello che ciascuno esercita nella propria mente, e su come la manipolazione della realtà possa alterare l’identità e i ricordi. McGovern, mentre esplora i pensieri più oscuri dei sospetti, non solo si confronta con i loro incubi, ma deve anche fare i conti con i propri demoni interiori, creando un vortice di tensione che promette di mantenere il giocatore costantemente sul filo del rasoio.
La demo di KARMA: The Dark World, in esclusiva per PC, sarà disponibile su Steam per tutta la durata dello Steam Next Fest, dal 14 al 21 ottobre 2024. Questa prima versione giocabile consentirà agli utenti di farsi un’idea dell’esperienza completa e di testare le sue peculiari meccaniche di gioco, esplorando al contempo le straordinarie potenzialità grafiche dell’Unreal Engine 5. La versione finale del gioco è prevista in arrivo su PC, con un successivo lancio su console.
Con la sua atmosfera inquietante e un gameplay basato sulla manipolazione mentale, KARMA: The Dark World promette di trasportare i giocatori in una dimensione dove la realtà si dissolve nell’incubo e le percezioni sono destinate a infrangersi, offrendo un’esperienza che spingerà al limite la mente e le emozioni di chi accetterà la sfida.















