Dopo aver conquistato i giocatori PC con centinaia di recensioni entusiaste su Steam, Keeper’s Toll, il survival roguelike firmato Stingbot Games, è pronto a portare il suo mondo oscuro anche su console. Il debutto ufficiale è fissato per l’11 giugno 2025 su PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series X|S, Microsoft Store per Windows e Nintendo Switch. Quest’ultima riceverà un’edizione distribuita da Eastasiasoft Limited in Giappone e Asia, mentre nel resto del mondo sarà pubblicata direttamente dagli sviluppatori.
Un viaggio tra pixel e oscurità
Keeper’s Toll è un’avventura che fonde meccaniche da action RPG con la struttura tipica del roguelike, il tutto immerso in un’ambientazione cupa, ispirata al dark fantasy classico. Il titolo propone una visuale top-down e uno stile grafico in pixel art minuziosamente animato, offrendo un impatto visivo che richiama il retro gaming ma con una fluidità moderna.
L’esperienza di gioco si basa su un loop di progressione e scoperta, in cui ogni morte rappresenta un’occasione per apprendere e migliorare. Ogni partita è diversa dalla precedente, grazie a nemici imprevedibili, mappe in continua evoluzione e potenziamenti casuali che modificano le abilità e le risorse del personaggio. Il ritmo è teso e inesorabile: sopravvivere significa studiare, adattarsi e padroneggiare ogni meccanica.
Classi e crescita: sei eroi per sei approcci
A dare profondità al gameplay è la varietà offerta dalle sei classi giocabili, ciascuna con un’identità ben definita: il monaco ombra colpisce con rapidità e furtività, la piromante scatena il caos con fiamme devastanti, la fanciulla del sangue si nutre del conflitto, il negromante evoca poteri oscuri, il ranger predilige l’attacco a distanza e il bogatyr, figura ispirata all’epica slava, incarna la forza e la resistenza. Ogni personaggio dispone di un albero di abilità e percorsi di crescita personalizzabili che incoraggiano sperimentazione e specializzazione.
Man mano che si avanza, si affrontano archetipi nemici unici, boss dal design complesso e ambientazioni cariche di pericoli. I giocatori potranno acquisire nuove abilità, oggetti curativi, armi speciali e buff casuali, che permettono di adattare la strategia a seconda delle sfide affrontate in tempo reale.
Atmosfera e qualità: un roguelike curato nei minimi dettagli
Uno dei punti di forza di Keeper’s Toll è la sua capacità di unire una struttura old-school a un impianto moderno e accessibile. Pur non rinunciando a un livello di sfida elevato, il gioco riesce ad accogliere anche i neofiti del genere grazie a un sistema di difficoltà progressiva che guida l’apprendimento senza risultare punitivo in modo gratuito. Ogni sconfitta diventa parte integrante della narrazione emergente del giocatore, costruita run dopo run, fra tentativi falliti e vittorie sudate.
La colonna sonora contribuisce a costruire un’atmosfera oppressiva e coinvolgente, sottolineando con toni cupi l’imprevedibilità del mondo di gioco. Le animazioni fluide e il comparto artistico attento ai dettagli rafforzano ulteriormente l’immersione, facendo di Keeper’s Toll un’esperienza che si distingue nella galassia dei roguelike contemporanei.
Con il suo arrivo su tutte le principali piattaforme, Keeper’s Toll si prepara a conquistare una nuova fetta di pubblico, confermandosi come uno dei titoli indipendenti più promettenti e completi dell’anno per gli amanti del genere.