Dopo un periodo di silenzio editoriale dovuto a una riorganizzazione interna, Nippon Shock Magazine annuncia il proprio ritorno nel panorama culturale con un’edizione speciale che rende omaggio a una delle opere più iconiche della storia dell’animazione giapponese. Il numero 24 della rivista, disponibile entro il 20 maggio 2025 in tutte le fumetterie e librerie italiane e online, è una monografia interamente dedicata a Hokuto no Ken, meglio conosciuto in Italia come Ken il Guerriero.
L’opera si presenta come un’analisi approfondita della trasposizione animata dell’epopea di Kenshiro, esplorando l’universo narrativo e simbolico della serie televisiva e dei suoi adattamenti cinematografici. In questo volume, Nippon Shock Edizioni propone un viaggio nella memoria e nel cuore del mito, offrendo non soltanto contenuti informativi di alto profilo, ma anche materiali inediti e testimonianze esclusive, sia dal Giappone sia dall’Italia.
Un omaggio totale al guerriero della salvezza
Il cuore pulsante del numero 24 è l’analisi dettagliata dell’anime di Hokuto no Ken, dove temi eterni come sacrificio, redenzione e giustizia si intrecciano con l’immaginario post-apocalittico che ha definito un’intera generazione. La redazione ha coinvolto nomi di spicco dell’industria giapponese come Yoshio Takami, Toyoo Ashida, Masami Suda, Junichi Hayama e Nobuhiko Horie, i quali condividono ricordi e retroscena sul processo creativo che ha portato alla nascita della leggenda animata.
Non mancano contributi italiani di rilievo, tra cui le interviste ad Alessio Cigliano, voce storica di Kenshiro, e a Claudio Maioli, interprete dell’iconica sigla italiana, che raccontano l’impatto che la serie ha avuto sul pubblico del nostro Paese e il ruolo che essa ha giocato nell’immaginario collettivo.
L’apparato editoriale si arricchisce di ulteriori sezioni che approfondiscono il fenomeno in tutte le sue declinazioni: dai videogiochi, partendo dalle prime versioni arcade fino alle più recenti produzioni per console, passando per l’evoluzione del merchandise dagli anni Ottanta a oggi, fino a uno studio accurato delle musiche, delle tecniche di animazione e del lascito culturale della serie. La fanart, curata con passione e attenzione, chiude il numero con una selezione di opere originali realizzate da artisti italiani e internazionali.
Rinascita editoriale nel segno della tradizione
Il ritorno di Nippon Shock Magazine non è soltanto una pubblicazione: è un manifesto. Il progetto si configura come l’inizio di un ciclo editoriale che intende esplorare le icone del fumetto e dell’animazione giapponese con rigore documentale e sensibilità artistica. L’edizione numero 24 si distingue per una nuova veste grafica e un impianto redazionale più curato, in grado di soddisfare sia i cultori della serie sia i lettori più giovani che si avvicinano per la prima volta a Kenshiro.
Disponibile anche attraverso il sito ufficiale dell’editore, il volume rappresenta la prima parte di un dittico monografico. Una seconda uscita, dedicata al manga originale di Buronson e Tetsuo Hara e ad aspetti ancora inesplorati dell’opera, è già in fase di sviluppo, con l’obiettivo dichiarato di offrire un tributo definitivo al mito di Hokuto no Ken.
Nippon Shock Edizioni, sentinella della cultura pop giapponese
Nippon Shock Magazine si riaffaccia così nel panorama editoriale italiano come punto di riferimento per gli appassionati di cultura giapponese, riaffermando il proprio ruolo di mediatore tra il Sol Levante e il pubblico occidentale. La scelta di dedicare il ritorno editoriale a Ken il Guerriero non è casuale: si tratta di un simbolo intramontabile di resistenza, lealtà e giustizia, capace di attraversare epoche e generazioni.
Il numero 24 è più di una pubblicazione tematica: è una dichiarazione di intenti, un prodotto editoriale che si fa veicolo di memoria, emozione e riscoperta. Un invito aperto a lettori, collezionisti e nostalgici a riabbracciare un’opera che ha lasciato un segno indelebile nella storia del fumetto e dell’animazione, in Italia come nel mondo.