Kyoto Animation ha pubblicato online il video commemorativo del secondo anniversario del tragico e doloso rogo che il 18 luglio 2019 ha colpito l’edificio Studio 1 e in cui sono rimasti uccisi 36 impiegati e 33 hanno riportato ustioni e ferite.
Lo staff del pluripremiato studio di animazione giapponese fondato nel 1981 ha annunciato che diffonderà un video commemorativo sul proprio canale YouTube, per ricordare coloro che se ne sono andati.
Attraverso il video, lo staff dell’azienda giapponese comunica che non dimenticherà neppure per un secondo coloro che non ci sono più e che le vite e i ricordi di artisti e animatori scomparsi durante la tragedia rappresentano ancora una presenza quotidiana per lo studio di animazione giapponese.
Il resto del video presenta messaggi delle famiglie delle vittime, del personale attuale e di coloro che hanno lavorato con lo studio, ma i messaggi non hanno nomi individuali accreditati.
Il video si conclude con una nota di Kyoto Animation che afferma che continuerà a realizzare opere per esprimere al pubblico i sentimenti di passione e speranza per il futuro.
Il filmato, trasmesso in diretta streaming il 18 luglio alle ore 10:30 (fuso orario giapponese), rimarrà disponibile alla visione per tutto il giorno.
Lo staff di Kyoani ha voluto esprimere la più sincera gratitudine per il continuo e garbato supporto da parte dei fan: “sono passati quasi due anni dall’incidente avvenuto nel nostro Studio 1. Con il dolore nei nostri cuori abbiamo prodotto animazioni sostenendoci a vicenda e da allora abbiamo continuato ad andare avanti giorno dopo giorno”, si legge nel messaggio pubblicato sul blog ufficiale di Kyoto Animation.
“Sebbene avessimo pensato di tenere una cerimonia di preghiera in presenza, alla luce delle infezioni da Covid-19, abbiamo deciso di trasmettere in streaming il video commemorativo sul nostro canale YouTube come abbiamo fatto l’anno scorso“.
L’azienda giapponese chiede ai fan di astenersi dal visitare il sito dello studio precedente o gli uffici attuali il 18 luglio o in qualsiasi altro giorno e di non inviare regali o fiori per condoglianze che saranno gentilmente respinti.
Kyoto Animation è uno studio di produzione di anime tra i più prolifici al momento dell’attacco incendiario, noto per titoli come K-On! e Violet Evergarden, che possiede diverse sedi a Kyoto: lo Studio 1 era situato a Fushimi; lo Studio 2 (sede centrale), lo Studio 5 e la divisione di sviluppo merci si trovano invece a Uji, a una stazione ferroviaria di distanza dallo Studio 1. Lo Studio 1 era solitamente utilizzato dal personale di spicco dell’azienda ed era stato costruito nel 2015.
Tra le vittime dell’attentato incendiario ricordiamo Yasuhiro Takemoto, regista de La scomparsa di Haruhi Suzumiya, il leggendario animatore Yoshiji Kigami, Futoshi Nishiya, capo regista delle animazioni del franchise spokon Free! e Shouko Ikeda, compianto character designer di Sound! Euphonium.
Reo confesso della strage è uomo di 41 anni originario del Kantō di nome Shinji Aoba. L’emittente NHK ha reso noto che l’uomo soffre di disturbi mentali e risiede a Saitama, a 480 km da Kyoto. A differenza di quanto ipotizzato inizialmente non avrebbe mai lavorato per la Kyoto Animation in passato. Aoba ha ammesso che il suo obiettivo era uccidere quante più persone possibile. Il motivo della sua rabbia, come ha gridato mentre era detenuto dal giorno del tragico rogo, è l’accusa rivolta a Kyoto Animation di aver rubato una delle sue idee per utilizzarla in una delle produzioni anime senza accreditarlo o ricompensarlo.
Fonti consultate: Kudasai.