La task force del governo giapponese ha deciso di eliminare il limite di capacità del 50% per gli eventi che comportano tifo o grida, a condizione che implementino misure anti-infezione. La task force ha inoltre deciso di “declassare” il covid-19 alla stessa categoria di malattie infettive dell’influenza stagionale. Queste modifiche entreranno in vigore l’8 maggio, anche se il Primo Ministro Kishida Fumi ha dichiarato che il governo ascolterà gli esperti prima di declassare la malattia da coronavirus.
La malattia da coronavirus covid-19 è attualmente classificata come “categoria due”, il secondo livello più grave. A questo livello, le autorità possono adottare misure rigorose per prevenire la diffusione. L’influenza stagionale è attualmente nella “categoria 5”, considerata il livello più basso. Dopo aver declassato il covid-19 alla categoria 5, il governo prevede di rivedere il sistema sanitario per consentire un maggior numero di cure ai pazienti presso le istituzioni mediche. Il governo prevede inoltre di continuare a coprire le spese mediche dei pazienti per un periodo di tempo limitato e di permettere alle persone di ricevere i vaccini gratuitamente. Kishida ha aggiunto che il governo sta rivedendo una politica sulle maschere facciali per permettere ai singoli di decidere se indossarle o meno.
Gli organizzatori della Nippombashi Street Festa di Osaka, che promuovono come “il più grande evento cosplay del Giappone”, hanno annunciato a dicembre di voler ritardare l’evento di quest’anno a causa delle preoccupazioni per la diffusione del covid-19. Lo staff ha preso in considerazione una ripresa su larga scala, ma ha deciso che la sicurezza non poteva essere garantita. Gli organizzatori continueranno a discutere con i residenti locali e con le agenzie governative competenti in merito alla ripresa dell’evento.
Gli anime Ayakashi Triangle, Kubo Won’t Let Me Be Invisible, UniteUp! e NieR:Automata Ver 1.1a stanno ritardando gli episodi della stagione invernale 2023 a causa degli effetti del covid-19.
L’ultima volta che il Giappone ha concluso il quasi-stato di emergenza covid-19 in 18 prefetture è stato nel marzo 2022.
Nel quasi-stato d’emergenza, che prevede linee guida meno rigide rispetto allo stato d’emergenza vero e proprio, i funzionari governativi hanno chiesto ai ristoranti e ai bar di interrompere la vendita di alcolici, di limitare gli orari e il numero di clienti. Hanno anche offerto una compensazione finanziaria alle imprese che rispettano le linee guida e hanno imposto misure antivirus aggiuntive.
Fonti consultate: Anime News Network. Immagine di antprima e nell’articolo: apricot-beauty.