Dopo il successo di C’era una volta… prima di Mazinga e Goldrake e C’era una volta Goldrake, Società Editrice La Torre dà alle stampe il nuovo tomo di Massimo Nicora dal titolo Tokusatsu – I telefilm giapponesi con effetti speciali dalle origini agli anni Ottanta, questa volta focalizzato sulle seguitissime serie televisive giapponesi con attori in carne e ossa, apprezzate anche dai giovani telespettatori della Penisola durante la pacifica invasione nei palinsesti delle TV locali durante gli anni Ottanta.
Il volume, 368 pagine di ricercati contenuti curati con immancabile professionalità e completezza da parte del giornalista varesino classe 1972, sarà disponibile in anteprima nel corso dell’imminente edizione 2019 del Lucca Comics and Games, in programma dal 30 ottobre al 3 novembre, presso lo stand GGL103 (padiglione Giglio).
Tokusatsu – I telefilm giapponesi con effetti speciali dalle origini agli anni Ottanta
Autore: Massimo Nicora
Editore: Società Editrice La Torre
Collana: Visioni
Pagine: 368 in bianco e nero
Formato: 14,80 cm X 21 cm, brossurato con copertina a colori
Prezzo: 22,50 €
Disponibile dal: 6 novembre 2019
Oltre agli anime e ai manga, una delle espressioni artistiche più conosciute della cultura popolare giapponese è quella dei tokusatsu, un genere di serie televisive perlopiù di argomento fantascientifico in cui viene fatto abbondante uso di effetti speciali e di cui qualche esempio è arrivato anche in Italia nei primi anni Ottanta. Si è trattato però soltanto della piccola parte di un fenomeno molto più ricco, articolato e complesso che a tutt’oggi non è stato ancora adeguatamente studiato. Questo libro ne vuole raccontare la storia, i generi, i protagonisti, l’evoluzione e le curiosità, ponendo l’accento non solo sui personaggi più noti al pubblico italiano ma cercando di riscoprire anche quelli legati all’immaginario giapponese. Da Ultraman a Kamen Rider, da Spectreman a Megaloman, da I-Zenborg a Koseidon, il libro di Massimo Nicora ci accompagna in un viaggio nell’età d’oro dei tokusatsu che dagli albori del genere arriva fino agli inizi degli anni Ottanta.