L’emittente radiofonica China National Radio, rete nazionale della Cina, con sede a Pechino, ha pubblicato sul suo sito web un editoriale in cui si afferma che i regolatori dovrebbero rafforzare il controllo dei videogiochi online e “non tollerare” i videogiochi con contenuti che rappresentano la storia in maniera distorta.
Il dipartimento editoriale della China National Radio ritiene che i videogiochi che stravolgono la storia diano ai giovani l’orientamento sbagliato, citando come esempio un gioco che ritraeva il leader della dinastia Song del Sud, Yue Fei, come un perdente.
I media statali cinesi hanno recentemente pubblicato una serie di articoli critici sui videogiochi e su internet, incluso un trafiletto apparso su un giornale economico che descrive la dipendenza dai videogiochi online come “oppio mentale”.
Cresce il timore che l’industria dei videogiochi sia il prossimo obiettivo di una regolamentazione più severa da parte delle autorità cinesi.
Fonti consultate: Kudasai.