Dopo il grande successo de Il mio vicino Totoro, il pubblico cinese accoglie con entusiasmo anche La città incantata: il lungometraggio anime diretto da Hayao Miyazaki nel 2001 ha debuttato nelle sale cinematografiche della popolosa nazione dell’Asia Orientale lo scorso 21 giugno, incassando 195 milioni di ¥ (l’equivalente di circa 28,36 milioni di $).
La pellicola prodotta da Studio Ghibli, sotto la spinta di un’originale campagna promozionale, ha raggiunto la prima posizione nella classifica dei film più visti della settimana, superando Toy Story 4.
Un risultato di tutto rispetto, che conferma l’interesse da parte degli spettatori orientali per le opere del celebre studio di animazione giapponese e a cui faranno seguito le release cinematografiche degli altri capolavori di Studio Ghibli ancora inediti in Cina.
La proiezione della pellicola, approvata dal rigido governo di Pechino, fa seguito al fortunato lancio nello stato dell’Asia orientale de Il mio vicino Totoro, secondo migliore incasso di sempre di un film giapponese in Cina nel 2018, con 173 milioni di yuan (l’equivalente di circa 25,75 milioni di $) al botteghino.

Koji Hoshino (a destra), presidente di Studio Ghibli, fotografato a Shangai durante l’evento di presentazione de Il mio vicino Totoro.
La trama de La città incantata ruota attorno alla giovane Chihiro, una bambina di dieci anni molto capricciosa e viziata: quando i suoi genitori le dicono che devono trasferirsi, reagisce in modo irritante. Durante il viaggio per raggiungere la nuova casa, i tre si fermano in una città fantasma governata da una strega malvagia con al seguito antiche divinità e creature magiche.
Fonti consultate: AnimeNewsNetwork.