È cominciata alle ore 8:30 di lunedì 25 novembre la prima fase della demolizione di Kyoto Animation Studio 1: i media giapponesi hanno diffuso in Rete immagini e video degli operai intenti a erigere il ponteggio che circonderà l’edificio in cemento armato ormai inagibile.
Per l’innalzamento dell’impalcatura bisognerà attendere fino al termine di dicembre; l’inizio dei lavori è previsto per il mese di gennaio del nuovo anno. La demolizione dello Studio 1 dovrebbe essere completata nell’aprile 2020.
In Giappone è prassi consolidata ricoprire le costruzioni sottoposte a lavori di ristrutturazione o abbattimento: questa tecnica aiuta a limitare l’inquinamento acustico – problematica particolarmente sentita dagli abitanti della piccola comunità di Momoyama a Fushimi, uno degli undici reparti della città di Kyoto – e la perdita di detriti.
Nel tragico e doloso rogo che il 18 luglio 2019 ha colpito Kyoto Animation, sono rimasti uccisi 36 dei 70 impiegati presenti nella sede della periferia meridionale di Kyoto dello studio di animazione fondato nel 1981.
Tra le vittime dell’attacco incendiario ricordiamo Yasuhiro Takemoto, regista de La scomparsa di Haruhi Suzumiya, il leggendario animatore Yoshiji Kigami, Futoshi Nishiya, capo regista delle animazioni del franchise spokon Free! e Shouko Ikeda, compianto character designer di Sound! Euphonium.
Ancora sconosciuto il destino dell’area una volta smantellata l’ex sede di Uji: Hideaki Hatta, presidente di Kyoto Animation, auspica al suo posto la realizzazione di un parco pubblico che includa un monumento commemorativo alle vittime della strage.
Fonti consultate: Crunchyroll.