Il concorso di bellezza che Lord Sandrake ha organizzato per eleggere Miss Inter Beauty nasconde in realtà un complotto mirato a rapire le partecipanti per trasformarle in Meganoidi. A sventare il diabolico piano ci penserà Haran Banjo: il temerario eroe, questa volta in smoking rosso, decolla a bordo della Mach Patrol alla volta del Daitarn 3.
L’iconica sequenza di trasformazione del Daitarn 3, che muta l’iniziale configurazione astronave in quella di robot, vale da sola l’intera serie anime Sunrise (merito anche dell’inconfondibile tratto di un Kazuo Nakamura in stato di grazia): ve la riproponiamo poco sotto, nello splendore dell’alta definizione, in una clip estrapolata dalla versione Blu-ray del primo episodio intitolato “Arriva Haran Banjo”.
Trasmessa in Italia per la prima volta nel 1980, L’imbattibile Daitarn 3 è certamente una delle serie animate giapponesi di genere mecha più apprezzate nella Penisola, seconda soltanto ai gloriosi Super Robot di Go Nagai (UFO Robot Goldrake e Jeeg robot d’acciaio, in particolare) che hanno fatto da apripista alla successiva, pacifica, invasione degli anime nei palinsesti televisivi (privati e pubblici) degli anni Ottanta.
Ideata dal prolifico Yoshiyuki Tomino nel 1978 (autore l’anno seguente di Mobile Suit Gundam), con il mecha design di Kunio Ōkawara e le musiche di Takeo Watanabe e Yūshi Matsuyama, L’imbattibile Daitarn 3 riuscì a influenzare l’immaginario del pubblico nostrano grazie al tono parodistico della messa in scena e ai numerosi riferimenti cinematografici e della cultura pop internazionale disseminati nei 40 episodi della serie prodotta da Sunrise.
A partire dal 27 febbraio 2019, L’imbattibile Daitarn 3 è disponibile presso i migliori rivenditori della Penisola in un cofanetto Blu-ray contenente i 40 episodi della serie, suddivisi in 5 dischi, al prezzo consigliato di 59,99 €.