La scuola protagonista della popolare serie di light novel, manga e anime La malinconia di Haruhi Suzumiya (Suzumiya Haruhi no yūutsu) è stata modellata sull’istituto superiore giapponese Nishinomiya Kita High, situato nella prefettura di Hyogo. Ma questa scuola realmente esistente potrebbe presto essere consolidata in un’altra scuola e cessare di esistere, come riporta il Kobe Shimbun.
Le fonti affermano che, a causa del problema del calo delle nascite, la Nishinomiya Kita High dovrebbe fondersi con un’altra scuola situata a circa due chilometri di distanza nel 2025. Per quanto riguarda la sede della nuova scuola o l’eventuale costruzione di una scuola completamente nuova, la decisione sarà presa durante le discussioni tra le due scuole e il consiglio per l’istruzione della prefettura di Hyogo. Un piano formale sarà probabilmente annunciato entro la fine dell’anno. La permanenza del luogo di pellegrinaggio anime di Haruhi Suzymiya dipende dal luogo scelto per la nuova scuola.
La malinconia di Haruhi Suzumiya è una serie di light novel adattata in manga, anime e altro. Dopo l’adattamento anime del 2006, il liceo Nishinomiya Kita è diventato un luogo di pellegrinaggio molto popolare ed è visitato da un gran numero di fan. La scuola è l’alma mater del creatore della serie Nagaru Tanigawa ed è servita come base per la North High di Haruhi Suzymiya, che ha un aspetto esteriore quasi identico.
Tuttavia, il suo status di luogo di pellegrinaggio dell’anime ha talvolta causato problemi alla scuola, poiché alcuni fan sconsiderati hanno sconfinato nel cortile della scuola e ci sono stati persino casi in cui qualcuno ha scritto “SOS” per terra usando un pennarello a righe nel tentativo di imitare un episodio dell’anime. La scuola ha dichiarato al Kobe Shimbun che le visite dei fan si sono calmate in questi giorni, poiché è passato molto tempo dalla prima messa in onda dell’anime.
In Giappone, il tasso di natalità continua a diminuire, così come la popolazione. Nel 2021, il tasso registrato, che rappresenta il numero di figli che una donna mette al mondo nel corso della sua vita, è stato di 1,30. Questo tasso ha continuato a diminuire per sei anni consecutivi e anche il numero di nascite è al minimo (rapporto del ministero della salute, del lavoro e del welfare del Giappone, link in PDF).
Nel maggio di quest’anno, il ministero degli affari interni e delle comunicazioni ha riferito che nell’ottobre 2021 la popolazione stimata del Giappone era di 125,5 milioni di persone, con una diminuzione di 640.000 unità rispetto alla stima dell’anno precedente. Si tratta della maggiore diminuzione annuale registrata dal 1951.
Anche il numero di scuole in Giappone è diminuito in linea con il tasso di natalità. Secondo i dati del ministero dell’istruzione, della cultura, dello sport, della scienza e della tecnologia, nel 2018 c’erano 4.897 scuole superiori, in calo rispetto alle 5.511 registrate nel 1989. Anche il numero di studenti delle scuole superiori è sceso da circa 5,8 milioni a 3,4 milioni in questo periodo (link PDF). Anche le scuole elementari e medie seguono questa tendenza.
Con la riduzione del numero di bambini, molte scuole stanno iniziando a fondersi. Il consiglio d’istruzione di Hyogo ha annunciato che nel 2025 saranno 14 le scuole della prefettura che si accorperanno. Il liceo Nishinomiya Kita è solo una di queste scuole.
Non si sa ancora se la scuola Nishinomiya Kita High cesserà di esistere, ma con il peggioramento del tasso di natalità in Giappone, potremmo assistere a situazioni simili per altre famose scuole di anime e manga.
Articolo originale: Automaton.
La malinconia di Haruhi Suzumiya (Suzumiya Haruhi no yūutsu) è una serie di light novel scritta da Nagaru Tanigawa e illustrata da Noizi Itō, di cui il primo volume è stato pubblicato in Giappone nel 2003 dalla Kadokawa Shoten. La serie viene pubblicata in Italia da J-Pop Manga (divisione di Edizioni BD) dal 2011. Dato l’enorme successo ottenuto, la compagnia decise di produrne diverse serie manga, un anime e diversi videogiochi. Nacquero così nel 2004 e nel 2005 due serie manga shōnen pubblicate nella rivista Shōnen Ace, entrambe dal titolo La malinconia di Haruhi Suzumiya, delle quali la prima durò per un singolo volume, mentre la seconda si concluse nel 2013 arrivando al 20º tankōbon. In Italia il manga è pubblicato dalla J-Pop.
Tuttavia fu il 2006 l’anno che permise alla serie di venire conosciuta enormemente anche fuori dal Giappone. A partire dal 2 aprile 2006 cominciò la messa in onda della serie animata anch’essa intitolata La malinconia di Haruhi Suzumiya. L’anime, prodotto dalla Kyoto Animation e diretto da Yutaka Yamamoto, consta di 14 episodi e prende fortemente spunto principalmente dal primo volume della serie di racconti, ma raccoglie anche alcuni episodi del terzo, del quinto e del sesto volume. Il successo della serie fu tale da portare l’anime tra i più famosi trasmessi nel 2006 e, pochi mesi più tardi, venne esportato anche negli Stati Uniti d’America. In Italia invece, la distribuzione della serie è a cura di Dynit: pubblicata prima in DVD nel 2008, la serie è stata trasmessa sul canale Rai 4 dal 24 ottobre 2010 al 6 febbraio 2011.
Nel 2009 sono state trasmesse repliche con 14 nuovi episodi “mischiati” a quelli della prima serie. Al termine della trasmissione delle repliche con i nuovi episodi aggiuntivi è stata annunciata l’uscita di un lungometraggio animato ispirato alla serie, intitolato Suzumiya Haruhi no shōshitsu (涼宮ハルヒの消失? “La scomparsa di Haruhi Suzumiya”), proiettato nei cinema giapponesi il 6 febbraio 2010. Dal 2011 light novel, manga e anime sono in stallo.
