Il portale giapponese Livedoor News ha pubblicato un articolo che rivela le preoccupazioni di alcuni genitori giapponesi relative ai contenuti della seconda stagione di Demon Slayer – Kimetsu no Yaiba (Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba Entertainment District Arc): l’anime, annunciato nel corso di un evento trasmesso in streaming il 14 febbraio, sarà ambientato in uno yuukaku, termine con il quale viene indicato un distretto giapponese dove sono offerti servizi per adulti.
I genitori giapponesi, che ricordano come il franchise sia molto apprezzato tra i bambini e la cui distribuzione cinematografica sia stata approvata per un pubblico di tutte le età, provano imbarazzo nel dover spiegare ai propri figli il funzionamento di uno yuukaku. La questione è diventata argomento di dibattito da parte di diversi utenti nei forum nipponici, seppure la maggior parte dei partecipanti concordi sul fatto che si tratti di un’opportunità per i più giovani di entrare in contatto con questa parte della storia giapponese.
Gli yuukaku erano quartieri in cui in Giappone era consentita la prostituzione e i bordelli. Uno dei più famosi nella storia del Giappone è stato il distretto di Yoshiwara, nella città di Tokyo, ma ce ne sono stati anche altri abbastanza rilevanti in altre città nella terra del Sole nascente. Altre location che operavano al di fuori della legalità erano note come okabasho.
I distretti di intrattenimento per adulti sorsero in Giappone durante il periodo Azuchi-Momoyama (1573-1603) e furono aboliti nel 1946 durante l’occupazione del Giappone, dopo la sua sconfitta nella seconda guerra mondiale: i bordelli furono trasformati in caffetterie e i distretti in akasen. Nel 1956 fu proposta la legge antiprostituzione, varata poi nel 1958.
La seconda stagione di Demon Slayer – Kimetsu no Yaiba sarà diretta ancora una volta da Haruo Sotozaki e realizzata dallo studio di animazione Ufotable, mentre Akira Matsushima sarà nuovamente responsabile del character design. Confermato tutto il cast di doppiatori della prima stagione anime televisiva, incluso Katsuyuki Konishi nei panni di Tengen Uzui, raffigurato nella prima immagine promozionale che condividiamo poco sotto.
Il primo tankōbon di Kimetsu no Yaiba (Demon Slayer), manga scritto e illustrato da Koyoharu Gotouge, è stato pubblicato da Shūeisha il 3 giugno 2016 e al 2 ottobre 2020 ne sono stati messi in vendita in tutto 22. L’inarrestabile successo della serie è testimoniato anche dalla classifica Oricon dedicata alle vendite per franchise, che vedono Demon Slayer raggiungere i 90,518 milioni di copie vendute (da non confondere con le copie distribuite), dopo aver superato gli 80 milioni lo scorso 21 settembre e i 50 milioni nel mese di giugno.
Demon Slayer è stato adattato in una serie televisiva anime realizzata dello studio Ufotable e trasmessa dal 6 aprile 2019 su Tokyo MX, GTV, GYT, BS11 e altre reti nipponiche. L’anime di Demon Slayer è disponibile in Italia sotto etichetta Dynit.
Star Comics ha acquisito i diritti per la pubblicazione del manga in Italia a partire da aprile 2019.
Fonti consultate: Kudasai.