Il canale YouTube ufficiale del franchise Ultraman ha pubblicato in streaming la sequenza di chiusura (senza titoli di testa in sovrimpressione) della seconda stagione di Ultraman, adattamento anime con sequenze in CGI del manga di Eiichi Shimizu e Tomohiro Shimoguchi, che riprende l’omonima saga nata nel 1966 con la serie televisiva seminale Ultra Q realizzata da Tsuburaya Productions.
Il video presenta il tema finale ufficiale della serie, intitolato “Transcending time”, eseguito da Void_Chords feat. Ryohei & Foggy-D.
I sei episodi della seconda stagione di Ultraman sono disponibili nel catalogo mondiale della piattaforma di video on demand Netflix dal 14 aprile.
Poco sotto i primi tre minuti della seconda stagione. Di seguito, il riassunto in video della prima stagione.
Così come la stagione precedente, la regia della serie è affidata a Kenji Kamiyama (Ghost in the Shell: Stand Alone Complex, Eden of the East, Napping Princess) e Shinji Aramaki (Appleseed, Harlock: Space Pirate, Starship Troopers: Traitor of Mars). Production I. G (Ghost in the Shell: Stand Alone Complex, Eden of the East, Napping Princess) e Sola Digital Arts (Appleseed Alpha, Starship Troopers: Invasion, Starship Troopers: Traitor of Mars) si occupano delle animazioni in 3D CGI.
Gli eventi di Ultraman si collocano 12 anni dopo quelli dell’omonima serie tokusatsu firmata Tsuburaya Productions: dopo aver combattuto i mostruosi alieni che hanno minacciato la Terra, il leggendario Gigante di Luce sembra aver fatto ritorno al proprio pianeta di origine. Shinjiro, giovane figlio di Shin Hayata, sembra possedere misteriosi poteri: dopo aver scoperto la reale identità del padre, il liceale diverrà il nuovo Ultraman, pronto a sfidare nuovamente gli alieni e a difendere la vita degli umani.
La prima stagione in 13 episodi della serie anime Ultraman, diretta da Kenji Kamiyama e Shinji Aramaki con la produzione affidata a Production I.G e Sola Digital Arts, è disponibile in tutto il mondo nel catalogo di video on demand del gigante californiano a partire dal primo aprile 2019.
Fonti consultate: Crunchyroll.