Il dibattito sull’intelligenza artificiale generativa ha assunto un ruolo centrale negli ultimi anni, sollevando numerose questioni riguardanti il suo impatto sulle attività tradizionalmente creative, come la recitazione, l’arte e la scrittura. Recentemente, il quotidiano giapponese Nihon Keizai Shimbun (Nikkei) ha riportato come alcuni studi di animazione e servizi di manga abbiano già iniziato a utilizzare l’IA generativa.

Un esempio di background art realizzato da uno studente della Yoyogi Animation Academy (umano, non assistito dall’IA).
L’articolo di Nikkei, intitolato “L’animazione giapponese accelera il disegno con l’IA e la divisione del lavoro per correggere le lunghe ore di lavoro,” si focalizza sulle modalità con cui gli studi di animazione stanno sfruttando l’intelligenza artificiale generativa per ridurre i tempi di produzione, in risposta alla crescente domanda di anime e opere correlate. Sebbene possa sembrare che gli studi stiano sostituendo gli animatori con l’IA, almeno uno studio ha dichiarato di utilizzarla per supportare, piuttosto che sostituire, il lavoro umano.
日本アニメ、AIと分業で作画サクサク 長時間労働是正へhttps://t.co/38nwp9RHre
— 日本経済新聞 電子版(日経電子版) (@nikkei) August 14, 2024
Un esempio significativo riportato da Nikkei riguarda l’impiego dell’IA generativa da parte della società K&K Design per la colorazione degli sfondi. Secondo l’articolo, l’azienda di Nagoya affida la creazione degli sfondi a disegnatori umani, per poi utilizzare l’IA nella fase di colorazione. Hiroshi Kawakami, direttore di K&K Design, ha dichiarato: “Abbiamo deciso di collaborare con l’IA per migliorare l’ambiente di lavoro, mantenendo al contempo la qualità della produzione”. Grazie all’intelligenza artificiale, un processo che normalmente richiederebbe una settimana può essere completato in soli cinque minuti.
K&K Design ha utilizzato l’IA generativa in una sequenza animata dell’ottavo episodio della serie live action Trillion Game nel settembre 2023. L’azienda ha annunciato su X (precedentemente noto come Twitter) di aver collaborato con il progetto AI Anime per la realizzazione di questo segmento.
本日放送の TBS金曜ドラマ
#トリリオンゲーム 8話の
アニメ関係の美術制作に
tazikuさんと共に取り組んでいる#AIアニメプロジェクト にて
協力させていただきました!ポスター、絵コンテ、アニメーション、などなど、たくさん出てきました✨✨
(画像の一部は本編と異なる部分がございます。) pic.twitter.com/u6RplRB8z2
— K&Kデザイン (@KnKDesign) September 1, 2023
L’articolo di Nikkei esplora anche l’uso dell’IA generativa nella produzione di manga. La società di produzione di manga digitali en-dolphin, con sede a Tokyo, sta sviluppando un programma di intelligenza artificiale in grado di riprodurre illustrazioni basate sull’apprendimento dai lavori precedenti degli artisti di manga. Se utilizzata esclusivamente per assistere i creatori, questa tecnologia potrebbe accelerare il processo di disegno, ma potrebbe anche portare alla perdita di posti di lavoro per molti assistenti di manga. Inoltre, l’uso dell’IA generativa per creare nuove opere basate sugli stili artistici di opere passate solleva potenziali questioni di copyright.
En-dolphin, tuttavia, afferma che il suo servizio di intelligenza artificiale è “su misura” e richiede il consenso del creatore del manga per poter funzionare. Questo approccio mira a garantire un rigoroso rispetto dei diritti d’autore e a preservare l’originalità delle opere degli artisti.
Infine, l’articolo menziona la società di localizzazione Orange Inc., che sta esplorando l’uso dell’IA per la traduzione di manga. Anche se l’IA può accelerare la produzione, è ancora necessaria la supervisione umana per garantire la qualità del prodotto finale. È interessante notare come l’articolo affronti la questione dal punto di vista economico, evidenziando il potenziale aumento della produttività, ma anche il rischio di riduzione del tempo e della retribuzione per chi lavora nel settore dell’animazione.
L’evoluzione dell’IA generativa e il suo impatto sul flusso di lavoro degli studi di animazione e delle case editrici di manga sono aspetti che meritano un’attenta osservazione negli anni a venire.
Fonti consultate: Anime News Network.