Con una diretta in streaming condotta dall’affascinante Giorgia Vecchini, che ha visto la partecipazione del doppiatore Gianni Giuliano, voce italiana di Capitan Harlock nella leggendaria serie animata del 1978, l’associazione culturale Leiji Matsumoto ha presentato ai fan le ultime due uscite manga della collana di inediti dedicata al leggendario ottantatreenne fumettista giapponese: Harlock & Tochiro – I capolavori inediti e L’angelo rosa. Scopriamone assieme sinossi e curiosità grazie alle schede informative diffuse dal publisher torinese.
Harlock & Tochiro – I capolavori inediti (volume unico)
Autore: Leiji Matsumoto
Pagine: 320 in bianco e nero
Formato: 14 cm x 21 cm
Rilegatura: copertina flessibile
Disponibile dal: 20 ottobre 2021
Prezzo: 18,00 €
Il volume antologico Harlock & Tochiro – I capolavori inediti vede i personaggi più amati del maestro Leiji Matsumoto impegnati in cinque racconti speciali, anche in formato striscia o a romanzo illustrato, pubblicati al di fuori delle loro serie regolari. I primi quattro, usciti in Giappone fra il 1978 e il 1981, hanno per protagonisti Capitan Harlock, Tochiro Oyama, Shinunora, la Regina Raflesia, le Mazoniane e rappresentano un’occasione unica per riscoprire o conoscere per la prima volta, questi leggendari eroi del mondo dei manga. Il quinto racconto, pubblicato fra il 1999 e il 2000, è incentrato sulle peripezie di Seishiro, antenato di Tochiro, nel Giappone del 1800, tra ninja e samurai.
L’angelo rosa (volume unico)
Autore: Leiji Matsumoto, Miyako Maki
Pagine: 80 in bianco e nero
Formato: 14 cm x 21 cm
Rilegatura: copertina flessibile
Disponibile dal: 9 novembre 2021
Prezzo: 15,00 €
L’angelo rosa è un’opera realizzata a quattro mani dal maestro Matsumoto e da sua moglie Miyako Maki, grandissima interprete dello shōjo manga e creatrice della bambola Licca-chan, che con questo titolo, uscito in Giappone nel 1964, viene pubblicata per la prima volta nel nostro Paese.
Nei tempi antichi, la tranquilla vita di una popolazione isolana dell’antica Grecia viene turbata dallo sbarco di stranieri appartenenti a una civiltà più evoluta sia democraticamente che tecnologicamente. La convivenza tra le due etnie sembra funzionare e dà modo al giovane scultore Palos e alla bellissima Rota di conoscersi e instaurare un tenero rapporto. Le ambizioni dell’indovino di corte e l’arrivo di una misteriosa cometa capovolgeranno la situazione.