Shinji Aoba, l’uomo responsabile dell’attentato incendiario agli studi di Kyoto Animation nell’estate del 2019, ha ammesso che il suo obiettivo era uccidere quante più persone possibile. Il motivo della sua rabbia, come ha gridato mentre era detenuto dal giorno del tragico rogo, è l’accusa rivolta a Kyoto Animation di aver rubato una delle sue idee per utilizzarla in una delle produzioni anime senza accreditarlo o ricompensarlo.
Aoba, che non è uno sceneggiatore o uno scrittore professionista, aveva presentato una storia per un concorso periodico organizzato da Kyoto Animation aperto ad autori dilettanti, a volte premiati con contratti di pubblicazione cartacea o con la produzione di un adattamento anime dei loro scritti. Sebbene Kyoto Animation abbia confermato l’effettiva partecipazione al contest da parte di Aoba, la compagnia giapponese sottolinea come il progetto presentato dall’uomo non abbia superato il primo round di valutazioni dei giudici e che la storia presentata da Aoba “non ha alcuna somiglianza con nessun lavoro di Kyoto Animation”.
Durante le indagini sul tragico rogo, è emerso che Aoba accusava Kyoto Animation di aveva rubato il suo lavoro per utilizzarlo nella produzione animata di Tsurune: Kazemai Koukou Kyuudoubu (Tsurune: Kazemai High School’s Archery Club), adattamento della serie di light novel giapponese scritta da Kotoko Ayano e illustrata da Chinatsu Morimoto, prodotto nel 2018. Il quotidiano Kyoto Shimbun ha riferito che Aoba ha indicato la scena specifica che ritiene sia stata copiata dal suo romanzo con il seguente commento: “ciò che Kyoto Animation ha copiato da me è stata la scena di Tsurune: Kazemai Koukou Kyuudoubu dove i personaggi principali comprano carne a prezzo scontato”.
La serie segue un gruppo di ragazzi che fanno parte di un club di tiro con l’arco delle scuole superiori. La scena della carne scontata segnalata da Aoba è un momento casuale che si verifica nel quinto episodio, andato in onda originariamente il 18 novembre 2018, otto mesi prima dell’attacco incendiario. Nell’episodio, i compagni di squadra Minato e Nanao fanno shopping durante un ritiro di allenamento del club. Minato propone di acquistare carne prossima alla data di scadenza, poiché la mangeranno lo stesso giorno ed è più economica. Nanao si complimenta con lui per la sua intraprendenza, ma Minato respinge gli elogi rivelando che è qualcosa a cui è abituato, dato che la sua famiglia ha sempre un budget limitato.
La scena, che supera a malapena i due minuti, è completamente generica e potrebbe essere stata utilizzata in centinaia di produzioni precedenti. Anche l’idea di acquistare articoli prossimi alla data di scadenza per allungare il budget è comune in Giappone.
Seppure lo scritto inviato da Aoba possa aver utilizzato una situazione simile per segnalare le virtù nascoste di un personaggio, il concetto di un protagonista che possiede tratti positivi che nessuno nota e che vengono rivelati in modi inaspettati è un’idea abbastanza generica nell’industria degli anime e possono essere facilmente individuati dozzine di caratteri che corrispondono a questa descrizione. Pertanto, è improbabile che l’affermazione che la Kyoto Animation fosse in debito con Aoba per il presunto appropriamento della scena di Tsurune: Kazemai Koukou Kyuudoubu venga presa in considerazione da un giudice in sede di processo.
Nella giornata di mercoledì 16 dicembre 2020, i pubblici ministeri giapponesi hanno formalmente incriminato Shinji Aoba, l’uomo di 42 anni arrestato con l’accusa di aver causato l’incendio doloso nell’edificio Studio 1 della Kyoto Animation che nel luglio 2019 uccise 36 impiegati presenti nella sede della periferia meridionale di Kyoto del pluripremiato studio di animazione fondato nel 1981, ferendone altri 33. Il sospettato è stato incriminato con le accuse di omicidio, tentato omicidio, incendio doloso, effrazione e violazione delle armi da fuoco e della legge sul controllo delle spade.
Stando a quanto riportato dalla stampa locale, un team di esperti medici ha stabilito che il sospettato, ritenuto responsabile dell’attentato incendiario, è mentalmente idoneo a essere processato. La decisione è stata presa dai responsabili dell’ufficio del pubblico ministero del distretto di Kyoto dopo essersi consultato con l’alta procura della repubblica.
Nel tragico e doloso rogo che il 18 luglio 2019 ha colpito Kyoto Animation, sono rimasti uccisi 36 impiegati e 33 hanno riportato ustioni e ferite. Tra le vittime dell’attacco incendiario ricordiamo Yasuhiro Takemoto, regista de La scomparsa di Haruhi Suzumiya, il leggendario animatore Yoshiji Kigami, Futoshi Nishiya, capo regista delle animazioni del franchise spokon Free! e Shouko Ikeda, compianto character designer di Sound! Euphonium.
I lavori di demolizione dei resti dello Studio 1 di Kyoto Animation si sono conclusi martedì 28 aprile 2020.
Fonti consultate: Kudasai.