Il leggendario fumettista giapponese Leiji Matsumoto ha condiviso sul profilo Twitter dello studio di produzione Leiijisha, da lui gestito assieme alla moglie, Miyako Maki e al mecha designer e collega di lunga data, Katsumi Itabashi, un messaggio di buon auspicio per l’inizio del nuovo anno in Giappone, che secondo lo zodiaco cinese è associato al segno della tigre.
🎍新年あけましておめでとうございます🎉
2022年が皆様にとって
良い1年になりますように✨今年もどうぞよろしくお願いいたします。 pic.twitter.com/ObiSUdh8yJ
— ミーくん@零時社/松本零士 (@leijisha) January 1, 2022
“Vi auguriamo tutto il meglio per il 2022 e non vediamo l’ora di lavorare con voi anche quest’anno”, è quanto si legge nella traduzione italiana del ringraziamento indirizzato ai fan pubblicato in Rete. Il tweet è accompagnato da un disegno commemorativo realizzato dall’ottantatreenne mangaka, che raffigura la simpatica gattina Mi-kun camuffata da improbabile tigre.
Chi è Leiji Matsumoto
Akira Matsumoto, in arte Leiji, sviluppa precocemente l’interesse per il disegno e vince nel 1954, a soli 15 anni, un concorso grazie al quale pubblicherà il suo primo lavoro, Le avventure di un’ape (Mitsubachi no bōken), sulle pagine del magazine Manga Shōnen, riscuotendo un buon successo.
Leiji Matsumoto inizia a lavorare sui manga di genere shōjo, con i quali attirerà l’attenzione del grande pubblico. L’autore passerà in seguito a serie per ragazzi, specializzandosi in quelle di fantascienza che lo renderanno celebre, caratterizzate dal suo tratto più attento alle suggestioni che al realismo. La sua prima opera di questo genere è datata 1968 e si intitola Sexaroid.
Tra i manga più famosi di Leiji Matsumoto vanno ricordati Galaxy Express 999, Starzinger, Uchū senkan Yamato, Danguard Ace, Queen Emeraldas, La regina dei mille anni e, soprattutto, Capitan Harlock, personaggio al quale il celebre mangaka ha dedicato ben quattro distinte serie, tra cui la penultima, un breve ciclo di OAV, concepita in chiave di rivisitazione fantascientifica della saga wagneriana dei Nibelunghi.
Tra gli ultimi progetti realizzati dall’acclamato fumettista giapponese citiamo il disegno della nuova mascotte del team calcistico giapponese Vegalta Sendai, la decorazione di quattro fusuma per il contest organizzato dai grandi magazzini Hakata Daimaru di Fukuoka e il corto animato promozionale destinato alla città di Matsue, prefettura di Shimane.
Nel novembre 2019, il popolare mangaka è stato ospite a Torino dell’associazione culturale italiana Leiji Matsumoto, per una fitta serie di eventi legata ai quarant’anni dalla prima trasmissione italiana dell’adattamento anime di Capitan Harlock.