Leiji Matsumoto, creatore del celebre pirata spaziale Capitan Harlock, ha lasciato nelle prime ore della mattinata l’ospedale Molinette di Torino, dove era ricoverato dal 15 novembre a seguito di un malore accusato al cinema Massimo di Torino, in occasione della proiezione di Galaxy Express 999, programmata dall’associazione culturale che porta il suo nome nell’ambito di una fitta serie di eventi concentrata nel week-end italiano del celebre disegnatore.
“Sto meglio. Ringrazio e saluto tutti gli amici italiani per l’affetto dimostrato in questi giorni”: queste le parole di congedo, pubblicate attraverso la pagina Facebook dell’Associazione culturale Leiji Matsumoto, rivolte dal leggendario mangaka a tutti i professionisti dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Città della Salute e della Scienza di Torino e ai numerosi fan della Penisola, prima di ripartire per il Giappone con un volo diretto Alitalia, destinazione Tokyo.
Dopo esser arrivato in condizioni critiche al pronto soccorso dell’Ospedale Molinette di Torino nella sera del 15 novembre, l’ottantunenne autore è stato sottoposto a tutti gli esami diagnostici per escludere una patologia cerebrale e trasportato nel reparto di Rianimazione 2: dopo cinque giorni in terapia intensiva, Matsumoto si è ripreso, fino a essere trasferito nel reparto di Medicina diretto dal professor Franco Veglio, dove è diventato uno dei pazienti più speciali.
Due manager di Toei Animation hanno vegliato e accudito giorno e notte il sensei, facendogli rivedere, tra una seduta di fisioterapia e un riposino, i DVD di Capitan Harlock.
Dopo essere stato dimesso, Matsumoto ha voluto rendere omaggio a medici, infermieri e operatori sociosanitari che si sono presi cura di lui con alcuni sketch autografati disegnati sul letto d’ospedale durante la degenza.
Fonti consultate: Corriere Torino.