L’Entertainment Software Association (ESA) ha annunciato la cancellazione definitiva dell’evento videoludico E3 (Electronic Entertainment Expo). In un messaggio su Twitter, l’ESA ha dichiarato: “Dopo oltre due decenni di E3, uno più grande dell’altro, è arrivato il momento di dire addio. Grazie per i ricordi. GGWP (good game, well played)”.
— E3 (@E3) December 12, 2023
A settembre, GamesIndustry.biz ha riportato la notizia che l’organizzatore del PAX, ReedPop, e l’ESA si erano separati per “decisione reciproca” e che quindi ReedPop non avrebbe lavorato a futuri eventi E3. All’epoca, l’ESA stava ancora pianificando un evento E3 per il 2024, ma non aveva intenzione di tornare al Los Angeles Convention Center il prossimo anno. (GamesIndustry.biz è di proprietà di Gamer Network Limited, una società di ReedPop).
L’ESA aveva annunciato in precedenza che avrebbe collaborato con ReedPop per riportare l’evento E3 di persona quest’anno dal 13 al 16 giugno, ma ReedPop ha poi annunciato la cancellazione sia della versione fisica che di quella digitale dell’E3 2023.
A febbraio Nintendo ha confermato a diversi organi di stampa che non avrebbe partecipato all’evento E3 2023. Microsoft Xbox ha confermato a IGN a marzo che quest’anno non avrebbe partecipato all’E3, ma che avrebbe ospitato il suo Xbox Games Showcase l’11 giugno e che avrebbe trasmesso in co-streaming l’evento come parte dell’E3 Digital (prima dell’annuncio della cancellazione dell’evento). Anche SEGA, sviluppatore ed editore di giochi, e Level Infinite, società controllata da Tencent, avevano confermato a IGN a marzo che non avrebbero partecipato all’E3 2023.
Sony ha rifiutato di partecipare all’E3 nel 2019 e da allora non si è più presentata.
L’ultima volta che l’E3 ha avuto un evento fisico è stato nel 2019, prima della pandemia di Covid-19. Dopo l’annullamento dell’evento fisico nell’estate del 2020, la società stava “esplorando le opzioni per un evento E3 online”, ma alla fine ha deciso di non presentare una versione online.
Fonti consultate: Anime News Network.