Toyo Keizai, editore giapponese specializzato in libri e riviste di politica, economia e affari, ha pubblicato un report che quantifica l’impatto economico del franchise multimediale Demon Slayer – Kimetsu no Yaiba nel 2020. Il rapporto finanziario rivela che le avventure di Tanjiro Kamado e dei suoi compagni ammazzademoni hanno totalizzato lo scorso anno introiti per un totale di 1 bilione di yen (8,75 miliardi di dollari statunitensi).
Nel 2020 i profitti del merchandising del franchise multimediale Demon Slayer – Kimetsu no Yaiba, inclusi prodotti alimentari e giocattoli, sono stati di circa 900 miliardi di yen (l’equivalente di circa 7,9 miliardi di dollari).
Nel 2019 il manga scritto e disegnato da Koyoharu Gotōge aveva accumulato circa 10 miliardi di yen di guadagno (87 milioni di dollari), raggiungendo la ragguardevole cifra di 44 miliardi di yen (385 milioni di dollari) solo nel 2020. Nello stesso anno, i romanzi basati sul franchise hanno generato introiti per 2,8 miliardi di yen (25 milioni di dollari).
Il brano Gurenge, cantato da LiSA e utilizzato come sigla iniziale della prima stagione dell’adattamento anime realizzato da Ufotable, ha generato nel 2019 oltre 300 milioni di yen di introiti (2,6 milioni di dollari) e altri 500 milioni di yen (4,4 milioni di dollari) nel 2020. Per quanto riguarda le vendite di Blu-ray e DVD della serie prodotta da Aniplex, i sei volumi usciti in Giappone nel 2019 hanno totalizzato 800 milioni di yen (circa 7 milioni di dollari). Altre cinque release in Blu-ray e DVD sono state pubblicate nel 2020 per un fatturato totale di 500 milioni di yen (4,4 milioni di dollari).
Il film Kimetsu no Yaiba: Mugen Ressha-hen ha incassato 51,5 miliardi di yen al box office, a cui si aggiungeranno altri 10 miliardi di yen nel 2021 generati dalla vendita dell’edizione home video Blu-ray e DVD del primo lungometraggio anime cinematografico del franchise.
“Nel 2020 Demon Slayer – Kimetsu no Yaiba frutterà mille miliardi di yen, di cui una quantità considerevole arriverà nelle tasche delle tre principali compagnie di produzione del franchise animato attraverso le royalties. Im termini di gestione di una proprietà intellettuale, il franchise creato da strong>Koyoharu Gotōge è qualcosa a cui ogni membro dell’industria dell’intrattenimento, non solo quella dell’animazione, aspira”, spiega l’articolo pubblicato da Toyo Keizai.
A proposito di Demon Slayer
Il primo tankōbon di Kimetsu no Yaiba (Demon Slayer), manga scritto e illustrato da Koyoharu Gotouge, è stato pubblicato da Shūeisha il 3 giugno 2016 e al 2 ottobre 2020 ne sono stati messi in vendita in tutto 22. L’inarrestabile successo della serie è testimoniato anche dalla classifica Oricon dedicata alle vendite per franchise, che vedono Demon Slayer raggiungere i 90,518 milioni di copie vendute (da non confondere con le copie distribuite), dopo aver superato gli 80 milioni lo scorso 21 settembre e i 50 milioni nel mese di giugno.
Demon Slayer è stato adattato in una serie televisiva anime realizzata dello studio Ufotable e trasmessa dal 6 aprile 2019 su Tokyo MX, GTV, GYT, BS11 e altre reti nipponiche. L’anime di Demon Slayer è disponibile in Italia sotto etichetta Dynit.
Star Comics ha acquisito i diritti per la pubblicazione del manga in Italia a partire da aprile 2019.
Fonti consultate: Kudasai.