In una lettera aperta all’industria degli anime, un creatore e presidente di un’azienda ha spiegato come l’uso corretto dell’intelligenza artificiale (AI) potrebbe aiutare i dipendenti nelle famigerate condizioni di lavoro dell’industria degli anime. Masamune Sakaki, che è anche un creatore di grafica computerizzata (CG), ha rivelato di essere il presidente di una società estera che produce animazione disegnata a mano e di essere un punto di contatto per le aziende cinesi di anime.
“Per tutti coloro che lavorano nell’industria degli anime, non l’ho reso pubblico, ma oltre a essere un animatore di computer grafica, sono anche presidente di una società estera che produce animazione disegnata a mano (un punto di contatto per le società di anime cinesi). Ultimamente sono state mosse molte critiche all’IA generativa e ritengo che l’uso improprio dell’IA sia assolutamente inaccettabile. Tuttavia, quasi nessuno nell’industria degli anime parla di come i dipendenti delle aziende produttrici di anime in Cina vengano sfruttati a causa dei prezzi unitari e delle scadenze strette dovute alle ripetute interruzioni del programma”.
“Per favore, smettetela di dire ‘non abbiamo bisogno dell’IA’ e di comportarvi come se questo non stesse accadendo! Mi chiedo se gli utenti finali (come le grandi case produttrici di anime all’estero e in Giappone), che sostengono la creazione della maggior parte degli anime giapponesi in condizioni di lavoro incredibilmente dure, capiscano davvero. Voglio che si sappia che ci sono persone che fanno ricerca sull’IA con il desiderio di migliorare il posto di lavoro. Se da un lato dovremmo vietare l’uso improprio dell’IA, dall’altro spero davvero che le persone smettano di criticare la ricerca sull’IA. Se usata in modo efficace, l’IA ha un grande potenziale per risolvere molti problemi nell’industria degli anime”.
私はもう終わった人間で、クリエイターとしても、度重なる誹謗中傷によるうつ病でボロボロです。ですが、最後の力を振り絞って作っているのがデルタもんのプロジェクトです。私がやれる事は全てそこに置いてきた!探せ!デルタもんには生成AIに必要な未来が全て入っている! https://t.co/SRI6UO9VpR
— 榊正宗@休止中 (@megamarsun) April 11, 2024
Il creatore ha poi spiegato come l’IA possa essere utilizzata come strumento utile, in quanto sta migliorando ed elaborando immagini con una risoluzione sempre più elevata. Ha sottolineato che il lavoro dell’artista umano non scomparirà, ma suggerisce che gli animatori possono usare l’IA per migliorare i loro disegni iniziali e risparmiare tempo. “L’IA è più precisa se le istruzioni vengono impartite disegnandole, piuttosto che utilizzando dei suggerimenti”.
Questa richiesta di incorporare l’intelligenza artificiale nell’industria degli anime ha generato un acceso dibattito tra gli appassionati. Da un lato, molti professionisti del settore si dichiarano a favore di una regolamentazione legale dell’intelligenza artificiale, ma sono aperti al suo utilizzo per i potenziali benefici che può apportare al miglioramento delle condizioni di lavoro e dell’efficienza produttiva. Dall’altro lato, però, molti fan degli anime, soprattutto quelli che apprezzano l’animazione disegnata a mano, si oppongono fermamente all’implementazione dell’IA nella creazione di anime. Ritengono che l’intervento dell’IA possa compromettere la qualità e la maestria unica che caratterizza gli anime tradizionali.
Nel complesso, l’uso dell’IA nell’industria degli anime è un argomento divisivo che continuerà a generare discussioni e controversie. Con il progredire e lo sviluppo della tecnologia, sarà interessante osservare come l’industria degli anime affronterà la questione e se alla fine adotterà l’IA come strumento integrale nel processo di produzione degli anime.
Fonti consultate: Kudasai.