Lo storico studio di animazione giapponese Eiken, responsabile di alcune tra le più popolari e longeve serie anime quali Sazae-san, Tetsujin 28-go (Super Robot 28) e UFO Senshi Daiapolon (UFO Soldier Daiapolon) debutta su YouTube: è online da mercoledì 9 settembre il canale ufficiale dello studio fondato nel 1952 con l’originaria denominazione di Television Corporation of Japan (TCJ), poi mutata nell’attuale nel 1969.
Durante le prossime settimane, l’Eiken Official Channel si arricchirà di contenuti video dedicati agli anime prodotti dallo studio giapponese in oltre 50 anni di attività: a dare il via al progetto sarà il primo episodio di Captain, serie di genere spokon ispirata al manga di Akio Chiba, che celebra il quarantesimo anniversario dalla prima trasmissione giapponese.
In concomitanza con il debutto su YouTube, Eiken ha aperto la prevendita online dei biglietti per la mostra commemorativa intitolata 50 anni dall’inizio dell’animazione televisiva al presente – il mondo dell’animazione prodotta da Eiken, che si terrà presso il Museo prefetturale di storia culturale di Fukui dal 9 ottobre all’8 novembre.
In occasione della manifestazione, i visitatori potranno acquistare al prezzo di 4.000 ¥ (tasse escluse) l’esclusivo Eiken 50th Anniversary Theme Song DVD, disco doppio strato contenente 88 video sigle di apertura e di chiusura delle serie Eiken (inclusi filmati mai apparsi su DVD) e 26 video bonus.
La storia
La TCJ nasce come divisione animazione della Yanase, una società di importazione di automobili e poi di televisori, fondata nel 1944. Nel 1953, con l’inizio delle trasmissioni televisive, avvia la produzione di animazione per spot pubblicitari e solo nel settembre del 1963 produce la sua prima serie animata per la TV (la seconda in assoluto in Giappone), Sennin Buraku (Il villaggio degli eremiti), tratta dall’omonimo manga di Isao Kojima e insolito esperimento di serie per adulti. Il mese successivo dello stesso anno è, invece, la volta di Tetsujin 28-go (Super Robot 28), serie robotica basata sul popolare manga di Mitsuteru Yokoyama del 1958, già adattato per la TV in una serie di telefilm; la serie conterà alla fine 83 episodi, più 13 di un’ulteriore mini serie e sarà trasmessa con grande successo fino al 1965. Stessa popolarità godrà anche la successiva serie Eight Man, iniziata nel novembre del 1963, il cui successo si traduce in oltre 700 prodotti che riproducono l’effigie del protagonista, il poliziotto androide Hachiro Azuma.
Nel 1965 la TCJ produce Mirai Kara Kita Shōnen – Super Jetter, che si contende con Jungle Taitei (Kimba il leone bianco) della Mushi Production il titolo di primo anime televisivo a colori. Nello stesso anno esce anche la serie Yusei Shōnen Papii, in cui viene introdotto per la prima volta il rito della trasformazione del protagonista da persona comune a paladino della giustizia. Nel 1969 TCJ diviene indipendente dalla Yanase e assume l’attuale denominazione di Eiken, producendo nel tempo serie conosciute anche in Italia, come UFO Senshi Daiapolon (UFO Diapolon) del 1976.
Fonti consultate: Natalie comic.