Tra i tanti “record” stabiliti da Mazinga Z, vi è anche quello di essere stato il primo robot gigante pilotato da un essere umano posizionato internamente in un abitacolo ad hoc. Eppure, osservando le tavole presenti in questo articolo, provenienti da Mutant Sabu di Shotaro Ishinomori, è possibile notare chiaramente un gigantesco droide con un uomo ai comandi. Il manga Mutant Sabu risale al 1961, oltre dieci anni prima, quindi, di quello di Mazinga Z (1972).
Una scoperta interessante, soprattutto considerando che Go Nagai fu assistente di Ishinomori almeno per i tre anni antecedenti al suo debutto come mangaka.
Ci sono probabilmente altri esempi simili al di fuori del panorama anime/manga: i Tripodi de La Guerra dei Mondi (Herbert George Wells, 1948) o la Fanteria Mobile di Starship Troopers (Robert A. Heinlein, 1959) rientrano in qualche modo nella categoria dei “mezzi meccanici giganti con pilota all’interno”.
A questo breve elenco aggiungiamo anche The Giant Robot Robbers, una delle storie a fumetti apparsa sul numero 58 della collana Uncle Scrooge (il nostro Zio Paperone), disegnata nel 1965 dal celebre Carl Barks: in questo caso i robot giganti sono degli automi creati con intenzioni pacifiche (aiuto cantieri), finiti poi nelle grinfie della Banda Bassotti e utilizzati depredare il deposito di Zio Paperone. Grazie al nostro amico Fabio Gianello per la segnalazione. Credits to Farmer in the Sky per l’articolo originale.