Correva l’anno 2004 e lo stato del Venezuela, repubblica presidenziale guidata da Hugo Chávez, attraversa un periodo di agitazione dovuto al fallimento del referendum che avrebbe dovuto destituire il Presidente in carica (il tutto permesso dalla Costituzione Bolivariana del 1999 voluta dallo stesso Chávez). Il risultato elettorale della consultazione popolare, escludendo i voti nulli, fu di 59,06% dei voti per il NO, mentre il 40,64% per il SI, confermando il Governo del Presidente Chávez: a Caracas, immediatamente dopo la pubblicazione dei risultati, ci furono numerose manifestazioni di piazza contro il dittatore, culminate con la repressione violenta e l’uccisione di una donna a colpi di pistola.
In un momento storico così delicato, due giovani coders (un programmatore e un grafico) nati e cresciuti nella Repubblica Bolivariana del Venezuela, vollero manifestare il loro dissenso realizzando un videogioco per PC intitolato Mazinger Z Salva a Venezuela.
Ai comandi di Mazinga Z, Super Robot ideato da Go Nagai nel 1972, i giocatori dovevano combattere (e sconfiggere) i Mostri Meccanici pilotati dai principali membri del Partito di Governo allora in carica, evitando la schiavizzazione dell’intero Paese.
Il controverso titolo realizzato dai due coraggiosi giovani, rimosso (per ovvi motivi) nel giro di pochi giorni dalla distribuzione digitale, torna disponibile gratuitamente a distanza di 14 anni attraverso le sezione download di Mediatech Game Studio. Ai lettori del nostro blog, la scelta di offrire o meno un obolo per ringraziare i due sviluppatori e sostenere i loro futuri progetti.