UFO Diapolon (Eiken), Mechander Robot (Wako Production), Astrorobot contatto Ypsilon (Nippon Animation) e Ginguiser (Nippon Animation): quattro serie animate di genere “mecha”, prodotte in Giappone tra il 1976 e il 1977, celebrano quest’anno i 40 anni dalla prima trasmissione. In un lasso temporale in cui i Super Robot di Toei Animation e i Real Robot di Casa Sunrise affollavano i palinsesti televisivi giapponesi, anime “minori” aventi come protagonisti dei “giganti metallici”, riuscirono comunque a ritagliarsi una discreta fetta di pubblico, ottenendo un buon successo (anche in Italia).

Con l’appellativo di Miracle Robot Force, le rispettive Case di produzione delle succitate serie si impegnano a celebrare l’importante ricorrenza, promuovendo una serie di iniziative atte a preservarne la memoria. Attraverso il sito ufficiale del progetto congiunto (interamente in lingua giapponese) è possibile ammirare alcune artwork che riproducono UFO Diapolon, Yanosh Robot, Ginguiser e Mechander Robot in un interessante restyling in chiave moderna: nessun preludio a inediti OAV o a un fantomatico crossover cinematografico (almeno per il momento), ma soltanto una rilettura in stile contemporaneo che accompagna i visitatori del sito tra le schede tecniche delle singole serie.
L’uscita di UFO Senshi Daiapolon in versione Blu-Ray (quattro cofanetti, con la prima e la seconda stagione, in uscita a partire dalla fine di maggio), la trasmissione di Blocker Corps IV e Chōgattai Majutsu Robo Ginguiser su Tokyo Metropolitan Television (l’unica stazione televisiva commerciale di Tokyo) e attraverso la piattaforma Niconico e l’inaugurazione dei siti web ufficiali dedicati ai robot firmati Nippon Animation, completano il quadro attuale degli annunci relativi al progetto Miracle Robot Force.