La raffinata cornice del Festival Internazionale del Film d’Animazione di Annecy, in programma dall’8 al 14 giugno 2025 nella città omonima sulle rive del lago francese, si prepara ad accogliere tre opere di animazione giapponese nell’ambito della suggestiva selezione Midnight Specials. Tra queste spicca Mononoke the Movie Trilogy: Chapter 2: The Ashes of Rage, secondo capitolo cinematografico dell’acclamata saga soprannaturale di Twin Engine, che farà il suo debutto occidentale proprio in questa occasione.
Il ritorno dello speziale
Mononoke the Movie Trilogy: Chapter 2: The Ashes of Rage, noto in patria come Gekijōban Mononoke Dai-Ni-Shō: Hinezumi, è il proseguimento diretto di Mononoke: The Movie – Phantom in the Rain, primo episodio della trilogia uscito in Giappone nel luglio 2024 e attualmente disponibile su Netflix. Il film, distribuito nelle sale giapponesi lo scorso 14 marzo, approfondisce ulteriormente le inquietudini metafisiche e le suggestioni estetiche che hanno reso celebre la serie originale. Il progetto, dopo un lungo rinvio rispetto alla data inizialmente prevista per il 2023, prosegue con una narrazione densa e stratificata, sospesa tra folclore, psicodramma e visionarietà pittorica. La trilogia si concluderà con Gekijōban Mononoke Dai-San-Shō: Hebigami, previsto per la primavera del 2026.
Il loop mortale di STUDIO4°C
Accanto al secondo Mononoke, Annecy ospiterà anche la proiezione speciale di All You Need Is Kill, adattamento animato dell’omonimo romanzo di fantascienza scritto da Hiroshi Sakurazaka e illustrato da Yoshitoshi ABe. Realizzato dal prestigioso STUDIO4°C, il progetto vanta la regia di Kenichiro Akimoto, già noto per il suo lavoro in Children of the Sea e Fortune Favors Lady Nikuko. L’opera ripercorre le vicende del giovane Keiji Kiriya, soldato intrappolato in un loop temporale durante una guerra contro invasori alieni chiamati Mimics, offrendone però una prospettiva narrativa inedita rispetto al romanzo originale e alla celebre trasposizione hollywoodiana Edge of Tomorrow del 2014, interpretata da Tom Cruise ed Emily Blunt. L’animazione punta su un realismo dinamico e su un impianto visivo ipnotico, cifra distintiva dello studio.
L’opera affonda le radici in un romanzo pubblicato da Shūeisha nel 2004, tradotto in inglese da Viz Media nel 2009. L’adattamento ha già ispirato un manga illustrato da Takeshi Obata e scritto da Ryōsuke Takeuchi, serializzato su Young Jump nel 2014 e anch’esso pubblicato in lingua inglese da Viz. Con il nuovo anime, All You Need Is Kill si appresta a vivere una terza vita, orientata verso l’animazione d’autore.
L’incubo visivo di Saku Sakamoto
Completa il trittico di proiezioni giapponesi Nightmare Bugs, nuova versione rieditata dell’universo oscuro ideato da Saku Sakamoto. Il film, che fonde e rielabora due precedenti lavori del regista, Aragne: Sign of Vermilion e The Feast of Amrita, rappresenta una sintesi espressiva di notevole intensità. Con oltre sessanta inquadrature rianimate, la pellicola si propone come una raffinata composizione horror dalle tinte surreali e oniriche, in cui l’angoscia urbana si fonde con un senso di spaesamento esistenziale.
Dopo aver calcato i palchi dell’Animotion Film Festival in Italia e del Philip K. Dick Film Festival negli Stati Uniti, Nightmare Bugs ha debuttato ufficialmente in Giappone lo scorso novembre al Cinema House Otsuka. La nuova versione presentata ad Annecy costituisce una rara occasione per il pubblico internazionale di immergersi nell’estetica disturbante e personalissima di Sakamoto, già applaudito nel 2018 al Fantasia Festival di Montréal.
Annecy si conferma così, ancora una volta, come vetrina privilegiata per le avanguardie dell’animazione mondiale, con un’attenzione costante verso le sperimentazioni nipponiche più audaci e raffinate. La sezione Midnight Specials, con la sua vocazione per l’inedito e l’evocativo, accoglie tre opere emblematiche che incarnano la molteplicità di voci e stili dell’animazione giapponese contemporanea.