Un incendio doloso negli studi della Kyoto Animation ha provocato un numero imprecisato di vittime e oltre trenta feriti. Un uomo sui quarant’anni di età, arrestato dalla polizia locale, ha confessato il crimine.
Il tragico evento è avvenuto poco dopo le ore 10:00 nella mattinata di giovedì 18 luglio nella città di Uji, periferia meridionale di Kyoto. Secondo la stampa giapponese, l’uomo ha prima cosparso l’edificio di benzina e poi appiccato il fuoco. Un’esplosione è stata udita nelle vicinanze dell’edificio. Il sospettato, già noto alle forze dell’ordine, non ha fornito alcun movente per lo scellerato gesto.
La polizia di Kyoto ha dichiarato che ci sono stati alcuni morti, senza specificarne il numero. Almeno 38 i feriti, di cui 10 in stato di incoscienza: tutti quanti sono stati soccorsi dai pompieri che hanno allestito una tenda fuori dall’edificio per fornire assistenza ed accogliere le persone presenti al momento dell’incendio.
Le riprese dell’emittente pubblica NHK mostrano i danni provocati dalle fiamme su tutti i tre piani dell’edificio.
Fondata nel 1981, Kyoto Animation conta circa 160 dipendenti dislocati negli uffici di Tokyo e Kyoto e una sussidiaria nella città di Osaka. Lo studio di animazione è responsabile di apprezzate produzioni quali K-ON!, Violet Evergarden – Il film e La forma della voce.
Fonti consultate: The Hollywood Reporter. Foto JIJI PRESS/AFP/Getty Images.
Aggiornamento: le vittime accertate risultano essere 33.