Pubblicato in digitale dall’editore brasiliano QUByte Interactive lo scorso 8 febbraio per PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox Series X|S, Xbox One e Nintendo Switch, Mustache In Hell, è un titolo che si inserisce nel panorama dei twin-stick shooter con una proposta dal sapore retrò e un pizzico di umorismo. Sviluppato da Iduna Soft, il gioco ci immerge nelle avventure dell’ufficiale John Mustache, un eroe dal baffo fiero che si ritrova suo malgrado a dover navigare gli abissi infernali. Con una grafica pixel art che omaggia i classici arcade e una colonna sonora che accompagna il ritmo frenetico delle battaglie, Mustache in Hell promette di offrire un’esperienza di gioco intensa e ricca di azione. Ma sarà in grado di distinguersi in un genere già saturo di proposte? Scopriamolo nella nostra recensione.
Il gioco inizia con l’ufficiale John Mustache che si sveglia in un luogo strano, un limbo, e deve stringere un patto con la Morte per riprendere il controllo della sua vita. La missione di John è quella di ottenere specifici cubi di potere, custoditi da creature mitologiche, attraversando diversi livelli dell’inferno e affrontando l’ignoto con armi che scoprirà lungo il cammino.
Mustache in Hell offre un gameplay intenso che alterna battaglie sanguinose a labirinti all’interno di ogni livello per mantenere l’azione sempre fresca e stimolante. Il gioco utilizza una grafica pixel art retrò con un’atmosfera oscura e cupa, e i gli sprite sono puliti e distinti, evitando confusione tra personaggi o nemici.
Il gioco si muove a un ritmo veloce che richiede attenzione costante. Un piccolo errore può portare a essere rapidamente sopraffatti dai nemici, che sono numerosi e aggressivi. Armi e proiettili vengono lasciati cadere frequentemente per aumentare le possibilità di sopravvivenza.
La colonna sonora di Mustache in Hell è ben adattata alle diverse fasi del gioco, con composizioni metal intense durante le azioni di combattimento e temi più curiosi e ritmici durante le fasi di esplorazione e risoluzione di enigmi.
Mustache in Hell utilizza un sistema di mira a 8 direzioni che ricorda i classici shooter arcade e i beat-em-up. I controlli del gioco non sono rimappabili, ma sono comunque facili da imparare e padroneggiare. Il movimento e il mirare si fanno con entrambe le mani o con gli stick analogici, mentre sparare e scattare si eseguono con altri pulsanti.
Mustache in Hell combina elementi di azione, puzzle e dialogo per soddisfare tutti i requisiti di un ottimo gioco, ma non riesce a distinguersi particolarmente in un genere affollato di titoli simili, risultando non il peggiore tra gli shooter twin-stick, ma comunque piuttosto banale.
In conclusione, Mustache in Hell sembra essere un gioco che potrebbe appassionare gli amanti dei twin-stick shooter e dei giochi retrò, ma che potrebbe non offrire abbastanza novità per attirare un pubblico più ampio. Considerando il prezzo accessibile, si adatta anche al budget dei giocatori più parsimoniosi.
Mustache In Hell è disponibile in digitale per PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox Series X|S, Xbox One e Nintendo Switch a soli 4,99 €.
