UFO Robot Grendizer e Mazinger Z, gli iconici Super Robot ideati da Go Nagai, sono i protagonisti della Nippombashi Pop Culture Street 2017: accade nella prefettura di Osaka, all’interno dell’Aeroporto Internazionale del Kansai, inusuale location trasformata, per l’occasione, in uno spazio dedicato a otaku e appassionati dell’animazione giapponese.
A partire dal primo novembre, sino al ventiquattro dello stesso mese, i visitatori dell’aeroporto progettato dall’architetto italiano Renzo Piano e aperto al pubblico il 4 settembre 1994, potranno ammirare gigantografie e manifesti promozionali di Mazinga Z Infinity, il film voluto da Toei Animation e Dynamic Planning per celebrare i 45 anni del robot pilotato da Koji Kabuto. Un’occasione unica per i viaggiatori di scalo sull’isola artificiale nella Baia di Osaka che potranno, per la prima volta, visionare alcune clip della pellicola diretta da Junji Shimizu (Mazinga Z Infinity debutterà nelle sale cinematografiche nipponiche solamente il prossimo 13 gennaio 2018).
Non solo Mazinga Z: nella hall dell’aerostazione è sorto anche un originalissimo santuario di Goldrake! Per tutta la durata dell’evento promosso dai commercianti della Nipponbashi Shopping Street, la gigantesca statua dedicata a UFO Robot Grendizer realizzata da Jungle, assurgerà a moderno kami. Sul posto saranno presenti anche i sacerdoti dell’Iwafune Jinjya, che pregheranno per la sicurezza e la salute dei passeggeri del KIX.
L’effigie del Super Robot pilotato da Duke Fleed è l’omaggio che i passeggeri in partenza potranno far proprio sino a venerdì 24 novembre per decorare le loro valigie: un amuleto adesivo, raffigurante il testone del cornuto gigante di Fleed, è il gradito cadeaux che le ragazze in costume da maid (un particolare tipo di divisa da cameriera di foggia vittoriana o francese, riccamente decorata con pizzi e l’immancabile grembiule) consegneranno, sino a esaurimento scorte, ai viaggiatori che ne faranno richiesta.

Nella gallery che segue, alcune fotografie scattate all’interno dell’Aeroporto Internazionale del Kansai, durante i primi giorni del Nippombashi Pop Culture Street 2017.





















