NTV ha rivelato i risultati della sua indagine interna sulle circostanze della serie live action Sexy Tanaka-san, dopo che la creatrice del manga originale Hinako Ashihara è morta in un apparente suicidio a gennaio.
Il rapporto ha concluso che, sebbene Ashihara abbia dichiarato in un post sul suo blog, poco prima della sua morte, di aver originariamente posto la condizione che l’adattamento live action dovesse sempre rimanere fedele al manga, a causa di un errore di comunicazione fin dall’inizio delle trattative e della produzione, questo messaggio non è mai stato trasmesso allo staff dell’adattamento.
Il post sul blog di Ashihara e la morte a gennaio
NTV News ha riferito il 29 gennaio che la creatrice di manga Hinako Ashihara è stata trovata morta lo stesso giorno in un apparente suicidio. Aveva 50 anni. La scomparsa di Ashihara era stata denunciata il 28 gennaio ed era stata ritrovata nella prefettura di Tochigi il 29 gennaio. È stato trovato anche un biglietto.
Il 26 gennaio, Ashihara aveva pubblicato un post sul suo blog riguardo all’adattamento live action del suo manga Sexy Tanaka-san. Nel post, l’attrice ha dichiarato di aver posto come condizione che l’adattamento live-action fosse fedele al manga, e ha detto che NTV non ha rispettato tale condizione. Ha detto che molte scene a lei care come il “cuore” del manga sono state tagliate o non rappresentate correttamente, e che le caratterizzazioni sono state cambiate, senza che le venisse fornita una ragione soddisfacente. Ha detto di aver espresso le sue lamentele, e alla fine i primi sette episodi sono rimasti in gran parte fedeli al manga. Ashihara ha dichiarato che durante l’intera produzione non ha mai incontrato lo sceneggiatore dello show e non ha parlato direttamente con il regista.
Ha aggiunto di aver finito per scrivere le sceneggiature degli ultimi due episodi della serie dopo che lo scenario originale che aveva delineato per il finale era stato “significativamente” modificato, ma si è scusata di aver dovuto scrivere la sceneggiatura in fretta e furia come sceneggiatrice dilettante e di non averla potuta perfezionare ulteriormente, dato che stava lavorando anche alle scadenze per il manga. Ashihara ha spiegato che lei e il suo staff avevano posto fin dall’inizio la condizione di poter scrivere lei stessa le sceneggiature degli episodi finali se non fosse stata soddisfatta, aggiungendo che NTV aveva accettato questa condizione.
Ha concluso il post ringraziando tutto il cast e lo staff per aver realizzato l’adattamento live action.
Ashihara ha poi cancellato il post, affermando che non era sua intenzione attaccare nessuno e si è scusata.
Il 29 gennaio NTV ha rilasciato una dichiarazione in cui esprimeva il proprio cordoglio per la morte di Ashihara, aggiungendo che quando la società ha proposto l’adattamento live-action, si è consultata con Ashihara sulle sue opinioni attraverso Shogakukan, e che Ashihara ha approvato la sceneggiatura finale che è stata messa in produzione.
Il 30 gennaio Shōgakukan ha annunciato che Sexy Tanaka-san rimarrà incompiuto e che il capitolo pubblicato il 5 dicembre è l’ultimo.
L’adattamento in una serie live action di Sexy Tanaka-san ha debuttato su NTV il 22 ottobre ed è andato in onda per 10 episodi, terminando il 24 dicembre. Gli episodi hanno ottenuto costantemente un alto indice di ascolto, tra il 5,4% e il 6,5%.
A febbraio NTV ha pubblicato un comunicato di scuse, scusandosi con tutte le persone coinvolte ed esprimendo le proprie condoglianze alla famiglia di Ashihara. In quell’occasione la rete ha aggiunto che stava prendendo sul serio la situazione e che avrebbe condotto una propria indagine con un team interno. NTV ha collaborato con Shogakukan e con un team investigativo esterno, che comprendeva anche un avvocato esterno.
I risultati dell’indagine
Secondo l’indagine, dopo che NTV si è rivolta a Shōgakukan per l’adattamento live action nel febbraio 2023, lo staff di NTV era dell’opinione che l’adattamento avrebbe potuto avere un finale originale (dato che il manga era incompiuto), ma lo staff di Shogakukan ha affermato di aver detto che andava bene avere un finale originale purché seguisse la storia proposta da Ashihara in modo da non influenzare il futuro del manga originale. L’indagine ha quindi rivelato che c’è stata una discrepanza tra le due parti della produzione fin dall’inizio.
Una fonte di Shogakukan ha anche rivelato durante l’indagine di aver insistito sul fatto che sarebbe stato difficile creare l’adattamento live action a meno che lo staff non avesse assunto uno sceneggiatore che sarebbe rimasto fedele all’opera originale, ma il team di produzione di NTV ha affermato di non aver mai sentito questo.
Per quanto riguarda il post sul blog di Ashihara, quest’ultima ha dichiarato di aver detto alla NTV, tramite Shogakukan, di avere tre condizioni da rispettare per l’adattamento:
- L’adattamento deve essere fedele al manga.
- Ashihara poteva lavorare su tutto, dal riassunto della trama ai dialoghi (compreso il finale originale), in modo da non intaccare il futuro del manga.
- In generale, poiché nulla del riassunto della trama e dei dialoghi forniti da Ashihara allo staff doveva essere modificato, Ashihara poteva, se necessario, scrivere lei stessa le sceneggiature per le parti originali dell’adattamento live action.
L’indagine ha rivelato che Shogakukan non ha mai comunicato queste condizioni allo staff di NTV, né verbalmente né per iscritto, durante due incontri nel marzo 2023. Lo staff di NTV ha dichiarato di non essere a conoscenza del fatto che Shogakukan avesse parlato di queste condizioni e che quindi l’informazione non è mai stata trasmessa allo sceneggiatore dello show. Ciò ha fatto sì che Ashihara avesse un’impressione negativa nei confronti dello sceneggiatore e una sfiducia generale nei confronti dello staff di NTV che la produzione non è riuscita a dissipare man mano che i colloqui e la produzione proseguivano.
Il rapporto ha anche rilevato che il programma di produzione potrebbe essere stato troppo affrettato, in quanto prevedeva circa sei mesi per la produzione effettiva (lo show ha debuttato nell’ottobre 2023). Il rapporto raccomanda che, per le produzioni future, il piano venga finalizzato circa 12-18 mesi prima dell’inizio della trasmissione. L’indagine raccomandava inoltre che il personale di produzione incontrasse direttamente gli autori originali.
Il commento del presidente di NTV
Il presidente di NTV, Akira Ishizawa, ha commentato che il rapporto ha dimostrato che NTV deve impegnarsi molto di più per risolvere questo tipo di problemi, tra cui i malintesi e le incomprensioni tra la produzione e il creatore/editore originale. Ishizawa ha aggiunto che NTV deve anche risolvere i problemi relativi al calendario e alla struttura della produzione e ai tempi di firma dei contratti. Ishizawa ha dichiarato che NTV si assumerà la responsabilità di risolvere i problemi evidenziati nel rapporto, in modo che il personale di tutte le parti possa lavorare alle produzioni future con maggiore tranquillità.
Ashihara ha lanciato il manga sulla rivista Anikei Petite Comic di Shogakukan nel 2018, ed è ancora incompiuto.
Ashihara ha debuttato come creatrice di manga nel 1994. Viz Media ha pubblicato il manga in 10 volumi Sand Chronicles di Ashihara in inglese. La società ha anche pubblicato il manga SOS di Ashihara, una raccolta di storie brevi in un volume. Tokyopop ha pubblicato il manga Forbidden Dance di Ashihara in quattro volumi in inglese.
Tra gli altri suoi manga ricordiamo Bitter – Nakechau Koi Monogatari, Bitter II – Anata Dake ni Aisaretai, MiSS, Yubikiri, Homemade Home, Girls Lesson, Bread & Butter, Derby Queen, Tennen Bitter Chocolate e altri ancora.
Il manga Ashihara’s Piece – Kanojo no Kioku ha ispirato una serie televisiva live action nel 2012.
Fonti consultate: Anime News Network.