Parlate con qualsiasi fan dei Pokémon e vi dirà che collezionare le carte Pokémon è una seccatura a causa dei bagarini, della sovrabbondanza di scorte limitate per i pre-ordini e delle persone che rivendono le carte su siti terzi. Il problema è diventato così intenso che in Giappone si sta verificando un’ondata di furti di carte Pokémon.
Per combattere questo fenomeno e, auspicabilmente, regolare il problema dei pacchetti preordinati venduti a prezzi molto superiori a quelli di vendita al dettaglio su siti web di terze parti come Yahoo! Japan Auctions, The Pokémon Company e Yahoo! hanno firmato un memorandum d’intesa il 20 luglio per far sì che le carte arrivino nelle mani dei fan e possano essere scambiate in modo sicuro. Yahoo! Japan gestisce anche il PayPay Flea Market, una piattaforma giapponese simile al Facebook Market.
Parte delle misure prevede che The Pokémon Company riveli direttamente a Yahoo! le informazioni sulle vendite di nuove carte e che, a sua volta, Yahoo! dia un giro di vite alle persone che vendono pacchetti che non possiedono fisicamente (sia che si tratti di preordini effettuati tramite un rivenditore o di carte false) e alle inserzioni che mostrano più carte Pokémon senza uno scopo chiaro.
Sia The Pokémon Company che Yahoo! terranno sotto controllo le vendite di carte Pokémon sulle piattaforme, e Pokémon segnalerà a Yahoo!, affinché le cancelli, tutte le inserzioni che ritiene violino le nuove linee guida.
Fonti consultate: Crunchyroll.