Nel vasto panorama dei giochi multiplayer, irrompe oggi con disinvoltura Polterguys: Possession Party, l’esuberante creazione dello studio indipendente britannico Madorium, distribuita dall’etichetta editoriale Amplified Games. Il titolo, fresco di lancio su PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox Series X|S e Windows PC via Steam, propone un’esperienza tanto accessibile quanto imprevedibile, pensata per coinvolgere giocatori di tutte le età in un turbinio di risate, strategia e colpi bassi.
Con un’uscita su Nintendo Switch fissata per il 6 giugno, Polterguys: Possession Party promette di diventare il nuovo punto di riferimento per le serate multiplayer, grazie alla sua capacità di fondere il brio dei party game con la tensione di un survival all’ultimo oggetto posseduto. In questo mondo spettrale, i giocatori vestono i panni di buffi esseri ultraterreni in grado di impossessarsi di oggetti d’uso quotidiano, utilizzandoli con astuzia per sfuggire a una minaccia implacabile.
Sopravvivere al caos con ingegno (e un po’ di fortuna)
Ogni partita si trasforma in un campo di battaglia colorato, dinamico e sempre nuovo. Dieci ambientazioni, tra realtà distorte e mondi fantastici, ospitano sfide basate su trappole ambientali, oggetti manipolabili e interazioni imprevedibili, offrendo un terreno di gioco ideale per sperimentare tattiche sempre diverse. Il ritmo frenetico è accentuato dalla presenza di un mostro che bracca incessantemente i giocatori: la fuga diventa quindi un esercizio di riflessi e improvvisazione, ma anche di astuzia, poiché i Polterguys possono trasformare ogni oggetto posseduto in un’arma o in una via di fuga.
Il gioco supporta fino a otto partecipanti online, mentre il multiplayer locale a schermo condiviso consente a quattro amici di giocare insieme, anche combinando le due modalità. Il cuore dell’esperienza resta l’interazione sociale, arricchita da una progressione strutturata attraverso il Sentiero Spettrale, che permette di collezionare e migliorare una serie di venti costumi personalizzabili. Il tutto è incorniciato da sfide quotidiane e settimanali, e da classifiche globali che mettono alla prova i riflessi dei più competitivi.
Non manca infine l’Haunt, uno spazio personale modulabile, in cui ogni giocatore può esprimere la propria identità spettrale attraverso elementi decorativi sbloccabili. Un piccolo angolo di creatività in un gioco votato al disordine più divertente.
Il battesimo di Amplified Games e la visione indie
Polterguys: Possession Party non rappresenta soltanto il debutto del titolo sviluppato da Madorium, ma anche il primo lancio ufficiale per Amplified Games, nuova realtà editoriale guidata da Samantha Ebelthite. Dopo un lungo percorso nei vertici di Electronic Arts e Outright Games, Ebelthite ha scelto di fondare un’etichetta costruita attorno a principi di equità, supporto creativo e profonda vicinanza alla comunità indipendente.
Madorium, con il suo approccio artigianale allo sviluppo, riflette perfettamente questa filosofia: un piccolo gruppo di sviluppatori poliedrici, accomunati dal piacere autentico di creare giochi divertenti e sorprendenti. Polterguys, in tal senso, è una dichiarazione d’intenti: un progetto che valorizza l’immediatezza del gameplay senza rinunciare alla profondità, capace di affascinare sia i veterani del genere che i neofiti in cerca di un passatempo esilarante.
In un mercato spesso dominato da produzioni monolitiche, Polterguys: Possession Party si impone come una ventata di aria fresca, ricordando che a volte bastano una manciata di buone idee, un pizzico di follia e uno spirito collaborativo per creare qualcosa di autenticamente memorabile.