L’account Twitter “Hexagon Hill” ha scatenato una frenesia sui social media condividendo un’intrigante offerta di lavoro da parte dello studio Mappa, con sede a Tokyo, in Giappone. L’offerta ha fatto scalpore per la sua natura insolita e per le implicazioni che ha portato con sé.
MAP◯A entry level salary detailed breakdown (standart for everything other than PA)
monthly wage: above 240.000
-includes 20 hours of overtime 37.895
therefore base salary is 202.105Average entry level salary in japan ( Japan Institute of Personnel Administration): 206.250 pic.twitter.com/rPZ3yCVG9w
— HexagonHill (@HexagonHill) August 14, 2023
Quello che inizialmente sembrava essere un bando per aspiranti animatori della nota società di animazione si è rivelato in realtà un’opportunità di lavoro per ruoli dirigenziali all’interno dell’azienda. Sebbene possa essersi trattato di un semplice malinteso, il fatto che l’utente “Hexagon Hill” abbia omesso questo dettaglio cruciale ha portato a una serie di interpretazioni errate.
L’offerta di lavoro, rivolta a persone senza precedenti esperienze nel settore dell’intrattenimento, ha attirato l’attenzione per la sua attenzione alla versatilità e alla disponibilità ad adattarsi a una varietà di responsabilità. Il requisito principale è la capacità di utilizzare software per l’ufficio, come Word ed Excel, e la capacità di affrontare le sfide che si presentano.
I compiti precisi indicati nell’offerta coprono un’ampia gamma di mansioni, dalla preparazione di manuali alla gestione di team, dalla compilazione di materiali all’assistenza a progetti di pre-produzione. Inoltre, il candidato prescelto fornirà supporto nella comunicazione interdipartimentale e nella gestione del supporto, nonché nella preparazione e aggregazione dei budget per ogni produzione. L’offerta sottolinea anche l’importanza del controllo delle fatture, della gestione del lavoro degli animatori dipendenti e dell’assistenza alla gestione organizzativa, tra le altre responsabilità.
Uno dei punti salienti di questa offerta è forse lo stipendio di cui sopra.
Con uno stipendio mensile superiore a 240.000 yen (circa 1650 dollari) e con 37.985 yen per venti ore di straordinario incluse, lo stipendio base è fissato a 202.105 yen (circa 1390 dollari). Queste cifre sono sorprendenti, poiché sono superiori al salario medio di ingresso per i posti di lavoro in Giappone, che è di 206.250 yen.
Una caratteristica interessante di questo stipendio è che gli straordinari menzionati sono garantiti anche se non si lavora (anche se, ovviamente, si viene sempre costretti a farlo). Nel caso in cui si superi il limite mensile di straordinari, ogni ora supplementare lavorata viene compensata. Questo stipendio è considerato uno dei più alti nell’industria degli anime giapponesi, dopo le offerte di Toei Animation e TMS Entertainment.
Tuttavia, sorge una domanda importante: questo stipendio è sufficiente per vivere comodamente a Tokyo? Sebbene queste cifre possano sembrare allettanti, la realtà è che il costo della vita nella metropoli giapponese è notevole.In confronto, lo stipendio offerto da CloverWorks, un’altra società di animazione, è di 219.000 yen al mese (poco più di 1.500 dollari), con quasi il doppio degli straordinari inclusi. Una delle principali preoccupazioni emerse sui social media è se questo stesso stipendio sarà offerto agli animatori appena assunti: sarà offerto loro di più o di meno? Gli straordinari concordati saranno di più o di meno? Poiché l’offerta è rivolta a coloro che sono interessati all’amministrazione, il rapporto tra questi due gruppi di lavoro è diventato un argomento di discussione.
È fondamentale considerare che gli straordinari sono parte integrante di questo stipendio, anche se non vengono rispettati. Nel caso in cui questo limite venga superato, le ore lavorate in più vengono ricompensate economicamente (o almeno così si presume, molte volte i lavoratori giapponesi finiscono per fare gli straordinari senza essere pagati, cosa che chiamano “straordinari gratis”). Se avete visto il primo episodio di Zom 100: Bucket List of the Dead, probabilmente avete capito cosa intendiamo.
Detto questo, l’offerta solleva una serie di domande: questo stipendio è competitivo nell’industria degli anime e come influisce su coloro che non hanno un’istruzione universitaria e hanno un background tecnico? La variazione di stipendio in base all’istruzione e all’esperienza è una realtà, con i laureati che ricevono lo stipendio massimo indicato, mentre coloro che hanno una formazione tecnica o liceale (il caso della maggior parte degli animatori) vedranno una riduzione del loro stipendio mensile.
In conclusione, l’offerta di lavoro dello studio Mappa ha scatenato un dibattito sui social media riguardo all’industria degli anime in Giappone. Le conversazioni spaziano dall’adeguatezza del salario proposto, al confronto con altre compagnie di animazione, fino alla fattibilità di vivere a Tokyo con questo reddito. Le domande sulla sussistenza nella capitale giapponese e sulla possibilità di mantenere una famiglia sono al centro di queste discussioni online.
Fonti consultate: Kudasai.