Il panorama videoludico accoglie con entusiasmo l’annuncio di Revenge of the Savage Planet, il nuovo titolo dello studio indipendente Raccoon Logic, precedentemente noto come Typhoon Studios. La rivelazione, avvenuta durante l’Opening Night Live e lo showcase Xbox della Gamescom, ha suscitato grande attesa tra i fan della satirica avventura di fantascienza Journey to the Savage Planet, che ora si prepara a un ritorno in grande stile.
Previsto per un lancio all’inizio del 2025 su PC e console, Revenge of the Savage Planet promette di ampliare e migliorare l’esperienza del gioco originale sotto ogni aspetto. Il nuovo capitolo, ambientato in un universo ancora più vasto e dettagliato, introduce un numero maggiore di pianeti, creature esotiche e situazioni comiche, mantenendo intatta l’inconfondibile vena satirica che ha caratterizzato il primo episodio della serie. Un’importante novità è rappresentata dall’introduzione della visuale in terza persona, che permetterà ai giocatori di esplorare i vari mondi alieni con una prospettiva più immersiva e dinamica.
La trama di Revenge of the Savage Planet si sviluppa attorno alla figura del protagonista, improvvisamente costretto ad abbandonare la missione di colonizzazione spaziale a causa delle decisioni dei potenti, che hanno ritenuto l’esplorazione dello spazio troppo onerosa e complessa. Dopo 80 anni di ibernazione, il protagonista si risveglia su un pianeta alieno, solo e abbandonato, con l’unico obiettivo di sopravvivere e trovare un modo per tornare a casa. Attraverso l’ingegno e la capacità di adattamento, i giocatori dovranno esplorare un ambiente sconosciuto e raccogliere risorse utili per costruire nuovi equipaggiamenti, indispensabili per il loro viaggio di ritorno.
Il gioco offrirà un’esperienza fruibile sia in modalità singola che in cooperativa. I giocatori avranno la possibilità di unirsi a un amico, partner o persino a un rivale, sia condividendo lo stesso schermo tramite la modalità split-screen, sia grazie al supporto crossplay che permetterà di giocare online su diverse piattaforme. Alex Hutchinson, Direttore Creativo di Raccoon Logic, ha espresso il proprio entusiasmo per il ritorno del franchise, sottolineando come il nuovo titolo rappresenti una sorta di riflessione sui cambiamenti vissuti dal team di sviluppo, che ha attraversato la chiusura dello studio originale durante la pandemia globale e la successiva rinascita sotto il nuovo nome.
Revenge of the Savage Planet si distingue anche per la varietà di ambientazioni offerte, con quattro pianeti selvaggi e vibranti, ognuno caratterizzato da una flora e fauna uniche e affascinanti. I giocatori saranno chiamati a esplorare questi mondi, scoprendone i segreti e catalogando ogni forma di vita per incrementare il loro livello scientifico. Tuttavia, potrebbero esserci ulteriori sorprese ad attendere i più intraprendenti.
L’azione di gioco si arricchisce di una vasta gamma di possibilità, che spaziano dal combattimento contro boss alieni alla risoluzione di sfide ambientali, il tutto arricchito da un gameplay fluido e dinamico. I giocatori potranno correre, saltare, sparare, utilizzare il laccio per arrampicarsi e sperimentare con diverse sostanze, molte delle quali altamente infiammabili. La personalizzazione gioca un ruolo centrale nell’esperienza di gioco, permettendo ai giocatori di modificare non solo il proprio personaggio, ma anche il proprio habitat spaziale, scoprendo ricompense nascoste in ogni angolo dei pianeti.
Una menzione particolare va alla possibilità di catturare e collezionare creature aliene, che potranno poi essere visitate nel proprio rifugio personalizzato su Nu Florida, un aspetto che aggiunge un ulteriore livello di profondità e interazione al gioco. Il franchise Savage Planet, già noto per il suo successo su diverse piattaforme, si appresta così a espandersi ulteriormente, offrendo ai giocatori di tutto il mondo una nuova avventura ricca di umorismo e sfide. Raccoon Logic, con il suo approccio innovativo e la sua capacità di reinventarsi, sembra destinato a conquistare ancora una volta il cuore dei fan e della critica.
















