La nebbia tornerà ad avvolgere le sale cinematografiche con Return to Silent Hill, il nuovo adattamento live action ispirato alla celebre saga videoludica di Konami. Il film uscirà negli Stati Uniti il 23 gennaio 2026 e vedrà alla regia Christophe Gans, già autore del primo film dedicato alla serie, uscito nel 2006.
Al centro della vicenda c’è James, interpretato da Jeremy Irvine (War Horse), un uomo segnato dalla perdita dell’amata Mary, impersonata da Hannah Emily Anderson (Dark Phoenix, Jigsaw). Dopo aver ricevuto una misteriosa lettera, James si mette in viaggio verso Silent Hill, la cittadina fantasma intrisa di un male insondabile. Quel che troverà sarà un incubo fatto di presenze minacciose e orrori senza nome.
Un ritorno nel segno della tradizione
Annunciato ufficialmente da Konami nel 2022, Return to Silent Hill è stato girato a partire dall’aprile 2023, e si propone come una nuova trasposizione dell’universo narrativo di Silent Hill 2, uno dei capitoli più amati della saga. Il progetto è prodotto da Victor Hadida, già noto per la serie cinematografica Resident Evil, mentre le musiche sono firmate da Akira Yamaoka, storico compositore del franchise videoludico.
Gans ha dichiarato di voler restituire il fascino disturbante della cittadina americana, evidenziando l’atmosfera decadente e puritana che caratterizza la narrativa di Silent Hill. L’autore, che aveva già diretto il primo film con Radha Mitchell e Sean Bean, torna così a confrontarsi con un universo visivo cupo e simbolico, profondamente legato alle paure interiori dei protagonisti.
Una nuova era per il franchise
Il ritorno sul grande schermo avviene in un periodo di rinnovato interesse per il brand, alimentato dal lancio di Silent Hill 2 Remake su PlayStation 5 e PC nell’ottobre 2024, sviluppato da Bloober Team, e dalla prossima uscita di Silent Hill f, attesa per il 25 settembre su PlayStation 5, Xbox Series X|S e PC.
Con Return to Silent Hill, Christophe Gans punta a riportare in sala il terrore psicologico che ha reso celebre la serie di Konami, in un’opera che si preannuncia carica di suggestioni e omaggi per i fan di lunga data.