Il ministero neozelandese del lavoro, l’innovazione e l’occupazione ha concesso il permesso a cinque produzioni straniere con attori in carne e ossa di tornare nel continente per proseguire le riprese nell’arco dei prossimi sei mesi, anche se molti Paesi in tutto il mondo sono ancora alle prese con le problematiche legate alla pandemia di Covid-19.
Le serie già autorizzate alla prosecuzione delle riprese sono l’adattamento live action di Cowboy Bebop firmato Netflix e Power Rangers Beast Morphers di Allspark. L’entourage di Cowboy Bebop ammesso in Nuova Zelanda sarà composto da diciannove membri della troupe e nove famigliari, mentre Power Rangers Beast Morphers porterà otto membri della troupe e quattro famigliari.
Le altre produzioni che riprenderanno presto a girare nel territorio neozelandese sono Il Signore degli Anelli di Amazon, Sweet Tooth di Netflix e Greatest Beer Run Ever (con Viggo Mortensen) di Peter Farrely. Il regista James Cameron aveva già ricevuto le necessarie autorizzazioni per girare i seguiti di Avatar (20th Century Studio) e il film Power of the Dog (Netflix).
A vestire i panni del cacciatore di taglie spaziali Spike Spiegel, protagonista dell’anime Cowboy Bebop, ci sarà l’attore e musicista statunitense John Cho (Total Recall – Atto di forza, Star Trek Beyond), di ritorno sul set dopo un lungo periodo di riabilitazione a seguito dell’infortunio al ginocchio durante le riprese dell’episodio #10.
Ad accompagnare le imprese spaziali di John Cho, ci saranno Mustafa Shakir (Jet Black), Daniella Pineda (Faye Valentine), Elena Satin (Julia) e Alex Hassell (Vicious).
Dieci gli episodi previsti, che saranno coprodotti da Netflix e da Tomorrow Studios. Le riprese sono cominciate il 7 ottobre 2019, ma nessuna data di lancio è stata ancora comunicata dallo staff del gigante del video on demand.
Jeff Pinkner, scrittore e produttore esecutivo della serie, ha rivelato lo scorso aprile che una seconda stagione del live action Cowboy Bebop è già in programma. Pinkner ha spiegato, inoltre, che il format di un’ora degli episodi “permetterà di raccontare agli spettatori le avventure della ciurma di cacciatori di taglie spaziali in modo differente rispetto all’anime, attirando le attenzioni non soltanto dei fan, ma anche di quanti sono estranei a questa favolosa opera di Yoko Kanno”.
Cowboy Bebop, serie anime televisiva di fantascienza diretta da Shin’ichirō Watanabe e prodotta da Sunrise nel 1998 è stata trasmessa per la prima volta in Italia l’anno seguente su MTV.
Fonti consultate: AnimeNewsNetwork. Immagine di anteprima: Zumi Draws.