Tra le tante produzioni di Go Nagai dove figurano robot e adolescenti come protagonisti, vi parliamo oggi di Salacia – Silver Mermaid, un interessante e in parte innovativo manga di genere “mecha”, realizzato dal prolifico autore nel 2001. Immagini e informazioni supplementari sono tratte dall’interessante post pubblicato su Go Nagai Net.
Nell’anno 2071, i ghiacciai del Polo Nord si sono sciolti e la Terra è stata sommersa. Il globo terracqueo ha spostato la sua orbita, avvicinandosi pericolosamente al Sole. La vita sulla superficie terrestre è ormai impossibile e gli umani si sono organizzati all’interno di città sottomarine protette da gigantesche cupole trasparenti.


L’umanità sopravvissuta è ora divisa in due specie: i veri umani, coloro che vivono nelle città sommerse e i Dugons, abitanti dei continenti che hanno scelto di modificare in laboratorio il loro genoma per adattarsi alla vita sotto l’acqua. I Dugons considerano gli umani un’ottima e accessibile “fonte di nutrimento”: in queste condizioni critiche estreme, la guerra per la sopravvivenza tra le due specie è quindi inevitabile.

Per difendersi dalla minaccia dei Dugons, nei laboratori della città di Mari Ramelle, gli scienziati costruiscono un nuovo tipo di arma da combattimento: Salacia, una sirena robot pilotata da Marin Yuuki e Ushio Mizushiro, una coppia di tredicenni a cui è affidato il compito di affrontare i mostri biomeccanici dell’armata Dugons. Durante lo svolgimento della storia nell’unico volume di questo manga, a Salacia vengono affiancate altre “sirene robot” in grado di supportare i due giovani protagonisti nella battaglia finale.

Questo interessante manga di Go Nagai, serializzato sulla rivista Bessatsu Young Magazine (Kodansha) nel 2001 e pubblicato l’anno seguente in un unico tankobon, rappresenta la prima storia di genere “mecha” ambientata nelle profondità marine realizzata dal Maestro. Come buona parte delle opere di Nagai, anche questo manga non ha mai varcato i confini nipponici.
Tra le pagine di Salacia ~Waga Hakugin no Mermaid~ (Salacia – Silver Mermaid) si ritrovano le tematiche care a Nagai: dalle mutazioni genetiche ai giganteschi robot da combattimento, dalle influenze della mitologia classica (nell’antica Roma, Salacia, Regina dei mari e moglie di Nettuno, era la dea che proteggeva le profondità degli oceani) sino al destino di un’umanità compromessa affidato a degli adolescenti, Salacia è un interessante e innovativo mix di azione e fantascienza il cui tratto grafico (soprattutto quello delle creature nemiche) richiama alla mente quello di MazinSaga.
Il finale aperto lascia spazio a un eventuale seguito della storia: chissà che il prolifico e geniale mangaka non decida di riprendere le vicende di Mari Ramelle in un prossimo futuro.