Nel corso dei Will Eisner Comic Industry Awards 2025, il leggendario autore di manga Shigeru Mizuki verrà inserito nella prestigiosa Will Eisner Comic Awards Hall of Fame.
Nato a Osaka nel 1922 e cresciuto nella Prefettura di Tottori, Mizuki fu arruolato nell’Esercito Imperiale Giapponese durante la Seconda guerra mondiale, dove riportò una grave ferita che portò successivamente alla perdita del braccio sinistro. Le sue esperienze di guerra ispirarono numerose opere a fumetti, tra cui Verso la nobile morte (Onward Towards Our Noble Deaths) e Watashi no Hibi.
Mizuki è celebre soprattutto per i suoi manga dedicati agli yōkai, creature soprannaturali del folklore giapponese. Il suo lavoro di ricerca e narrazione ha avuto un impatto fondamentale sulla diffusione e sulla popolarità delle storie sugli yōkai nell’immaginario contemporaneo.
Nel 2007, Mizuki divenne il primo autore giapponese a ricevere un premio importante al Festival Internazionale del Fumetto di Angoulême, in Francia, vincendo il Fauve d’Or: Prix du Meilleur Album per NonNonBâ. Nel 2010, il governo giapponese lo ha insignito del titolo di Persona di Merito Culturale, uno dei più alti riconoscimenti nel campo artistico e letterario.
Molte delle sue opere sono state pubblicate in lingua inglese dall’editore nordamericano Drawn & Quarterly, tra cui NonNonBâ, Kitaro, Hitler, Verso la nobile morte e Showa: A History of Japan (Comic Showa-Shi). Questi ultimi due titoli sono stati candidati all’Harvey Award nel 2012 e nel 2014. Inoltre, i volumi Showa 1939-1944: A History of Japan e Showa 1944-1953: A History of Japan hanno vinto l’Eisner Award nel 2015 nella categoria Migliore edizione statunitense di un’opera internazionale – Asia.
Shigeru Mizuki si è spento il 30 novembre 2015.
Prima di lui, altri importanti autori giapponesi sono stati inseriti nella Eisner Hall of Fame: Osamu Tezuka (2002), Kazuo Koike (2004), Goseki Kojima (2004), Katsuhiro Ōtomo (2012), Rumiko Takahashi (2018), Moto Hagio (2022) e Keiji Nakazawa (2024). Akira Toriyama e Naoki Urasawa furono candidati nel 2019, ma non rientrarono tra i quattro selezionati.
Fonti consultate: Anime News Network.