I SiM, acronimo di Silence iz Mine, sono un gruppo musicale giapponese formatosi a Shōnan, nella prefettura di Kanagawa, nel 2004. La band è attualmente composta da Mah (voce), Show-hate (chitarra), Sin (basso) e Godri (batteria). Il loro stile musicale mescola reggae punk, heavy metal, hardcore punk, ska e nu metal. A partire dal 2022, sono affiliati all’etichetta musicale Pony Canyon.

La band rock giapponese SiM (Silence iz Mine). L’attuale formazione del gruppo include Mah (voce) Show-hate (voce e chitarra), Sin (basso) e Godri (batteria).
Già autori dei brani di apertura della serie anime Shingeki no Bahamut: Genesis nel 2014 e del sequel Shingeki no Bahamut Virgin Soul nel 2017, i quattro musicisti giapponesi hanno consolidato il loro successo con The Rumbling, brano scritto, composto e interpretato come sigla iniziale della seconda parte dell’anime Shingeki no Kyojin: The Final Season.
Il video di The Rumbling (TV size) è stato visualizzato in streaming più di 10 milioni di volte in una sola settimana dalla sua pubblicazione. Il video di apertura dell’anime senza crediti ha registrato un numero sorprendente di visualizzazioni subito dopo il suo rilascio su YouTube, superando i 40 milioni di visualizzazioni dopo poco più di trenta giorni.
Il singolo è disponibile in versione completa sulle principali piattaforme di musica in streaming dal 7 febbraio.
In attesa dell’attesissimo videoclip completo di The Rumbling, che sarà diffuso in streaming da Pony Canyon il 2 marzo, il quartetto di Shōnan ci ha concesso un’intervista esclusiva che riportiamo di seguito.
L’intervista ai SiM (Silence iz Mine)
Bentrovati su Go Nagai World e grazie per la vostra disponibilità. Cosa volete dire ai fan italiani che vi hanno conosciuto grazie a The Rumbling, sigla iniziale di Shingeki no Kyojin: The Final Season parte 2?
Mah: la mia squadra di calcio preferita è la Juventus. Ciao!
Show-hate: vi amo!
Sin: sono stato in Italia una volta e il peperoncino che ho mangiato a Venezia era così buono che non lo dimenticherò mai, quindi voglio mangiarlo di nuovo.
Godri: grazie a Go Nagai World per aver fatto scoprire ai fan italiani una band giapponese come noi. Anch’io li amo!
Come avete reagito quando siete stati contattati per scrivere un pezzo sulla stagione finale de L’attacco dei giganti?
Mah: è un’opera che ha fan in tutto il mondo e sono sicuro che ognuno ha i propri sentimenti sulla sigla di apertura, così abbiamo deciso di creare una canzone che fosse unica per i SiM, pur mantenendo intatta l’immagine della serie.
Da dove nasce il titolo “The Rumbling” e quanto tempo avete impiegato per scrivere la canzone?
Mah: è la marcia dei colossali. Ho scelto questa frase, che è stata nella storia per molto tempo, come titolo. Credo che ci siano voluti circa due mesi per scrivere la canzone. Avevo una forte immagine della serie, quindi non è stato troppo difficile.
Qual è stata la più grande difficoltà nella realizzazione del pezzo?
Mah: dover racchiudere il brano nei 90 secondi della durata della sigla televisiva ha richiesto molti tentativi ed errori. La parte più difficile era trasmettere la paura dei giganti, le loro dimensioni e gli alti e bassi emotivi di Eren in 90 secondi. Quindi ho dovuto lavorare sui dettagli mentre impostavo i BPM per adattarli alla canzone e alla sua struttura che avevo immaginato alla fine. Questa è stata la parte più difficile.
Il testo del brano affronta epicamente i temi del sacrificio e della vendetta che caratterizzano Eren Yeager. Trovate delle analogie con l’attuale crisi internazionale e l’insensato genocidio perseguito dal protagonista principale di Shingeki no Kyojin?
Mah: penso che i conflitti che avvengono nel mondo reale siano probabilmente causati dall’ansia.
Penso che i conflitti avvengano perché le persone sono preoccupate di sapere se quello che pensano è giusto o cosa pensa l’altra persona. Al contrario, Eren combatte perché è sicuro che le sue idee siano giuste e vuole mettere tutti sotto controllo, quindi è un po’ diverso.
Penso che sia per questo che Eren va avanti senza farsi fuorviare dalle parole di chi lo circonda, quindi penso che ci sia un legame tra i due, ma penso che i fondamenti siano un po’ diversi.
Il video della sigla di apertura di Shingeki no Kyojin: The Final Season part 2 con il vostro pezzo è stato visualizzato oltre 40 milioni di volte? Vi aspettavate un riscontro simile?
Mah: avevo la sensazione di aver scritto una buona canzone ed ero ben consapevole dell’influenza del lavoro di “Attack on Titan”, quindi avevo un’idea di cosa aspettarmi, ma non mi aspettavo che il successo sarebbe stato così veloce, quindi a essere onesti sono sorpreso al punto di essere spaventato.
Pony Canyon ha annunciato che il videoclip di The Rumbling sarà lanciato in streaming il 2 marzo. I teaser già pubblicati aumentano la curiosità per il risultato finale.
Mah: sarà un video innovativo che utilizza la tecnologia più avanzata del mondo, quindi potete aspettarvi molto.
Quali personaggi di Shingeki no Kyojin vi piacciono di più o in quali riuscite a identificarvi?
Mah: Armin Arlert, credo. Quando Armin è quasi morto, quello è stato il momento in cui ho pensato: “no! Lo odio!”.
Show-hate: Mi piace Jean Kirstein, dice sempre quello che pensa. Lui ed Eren si sono impegnati in una competizione amichevole e penso che abbia motivato Eren a continuare a combattere per la vittoria dell’umanità. Ho apprezzato il suo cambiamento di ideali.
Sin: Levi Ackerman. È così forte che è bello da guardare.
Godri: Nel complesso, direi Reiner Braun. È gentile e affidabile e mi piacerebbe essere come lui.
Quali sono i vostri anime preferiti di sempre?
Mah: dovrei dire Doraemon. Lo adoro da quando ero bambino e lo guardo ancora oggi.
Show-hate: Hunter x Hunter.
Sin: Slam Dunk.
Godri: la versione cinematografica di Crayon Shin-chan. È una meravigliosa rappresentazione dell’amore familiare.
Quali manga state leggendo in questo periodo?
Mah: il manga che mi interessa davvero continuare si chiama My Home Hero. Parla di un padre normale che commette un omicidio per proteggere sua figlia e tutta la famiglia lo rende un crimine perfetto. Non vedo l’ora di continuarlo.
Show-hate: Hunter x Hunter.
Sin: i manga che sto leggendo ultimamente sono The Fable e Under Ninja.
Godri: non sono il tipo di persona che legge molti manga, ma se dovessi sceglierne uno, direi Jojo no kimyō na bōken (Le bizzarre avventure di JoJo).
Continuerete a realizzare sigle per serie anime televisive?
Mah: Certo! Ne vogliamo fare molte.
La seconda parte della stagione finale dell’anime Shingeki no Kyojin (L’attacco dei giganti), intitolata Shingeki no Kyojin: The Final Season part 2, ha debuttato in Giappone domenica 9 gennaio sull’emittente NHK General TV e sarà composta da 12 episodi.
La serie realizzata dallo studio Mappa è diffusa in Occidente in simulcast attraverso il servizio di video on demand Crunchyroll.
Immagine di Armin Arlert: Jasonz via ArtStation. Immagine di Jeager: Eren Margaux Valonia via ArtStation.