Un recente studio condotto dall’Associazione giapponese per l’educazione sessuale ha rivelato che solo 1 ragazzo su 5 delle scuole superiori in Giappone ha avuto un bacio, segnando un declino dei tassi di esperienza sessuale a livelli simili a quelli di oltre 30 anni fa. La ricerca, che fa parte della nona edizione del “National Youth Sexual Behaviour Survey”, è stata condotta tra l’agosto 2023 e il marzo 2024 e ha riguardato 12.562 studenti di diversi livelli di istruzione, tra cui scuole medie, superiori e università.
I risultati hanno mostrato che solo il 22,8% dei ragazzi delle scuole superiori ha riferito di aver mai baciato, con un calo significativo di 11,1 punti percentuali rispetto all’ultima indagine del 2017. Nel frattempo, anche le ragazze delle scuole superiori hanno mostrato un notevole calo, con il 27,5% che ha sperimentato un bacio, con una diminuzione di 13,6 punti percentuali rispetto all’indagine precedente. Questi dati suggeriscono una tendenza al ribasso dal picco del 2005, quando 1 studente su 2 delle scuole superiori aveva già avuto almeno un’esperienza di bacio.
I ricercatori ipotizzano che la pandemia COVID-19 possa aver influito su questo calo, in quanto la reclusione e le restrizioni di contatto durante un periodo critico dello sviluppo sociale dei giovani hanno influito sulle loro opportunità di interagire fisicamente. Secondo il professor Yusuke Hayashi dell’Università Musashi, che ha partecipato allo studio, “la distanza sociale imposta durante la pandemia può aver avuto un impatto significativo sul modo in cui gli adolescenti vivono il loro risveglio sessuale”.
Oltre all’analisi delle esperienze di bacio, lo studio ha esaminato anche il tasso di attività sessuale. I risultati hanno mostrato che il tasso di rapporti sessuali tra le ragazze delle scuole superiori è sceso al 14,8%, il che rappresenta un calo di 5,3 punti rispetto al 2017. Anche tra i ragazzi il tasso è diminuito, attestandosi al 12,0%. Al contrario, gli studenti universitari e gli studenti delle scuole secondarie inferiori hanno registrato tassi quasi invariati rispetto agli anni precedenti, il che suggerisce che il calo si concentra soprattutto nel gruppo degli adolescenti delle scuole superiori.
I risultati di questo studio hanno generato diverse reazioni tra gli utenti dei social media. Uno dei commenti più popolari ha espresso sorpresa: “Siete seri, non è troppo basso?”. Altri hanno sottolineato il disagio che può generare un sondaggio su un argomento così intimo: “È strano essere intervistati sui baci, deve essere scomodo”.
Alcuni utenti hanno criticato l’approccio del sondaggio definendolo invasivo: “Fare questo tipo di sondaggio è di per sé una molestia sessuale”. Tuttavia, c’è anche chi ha visto i risultati da una prospettiva più ottimistica: “È incredibile quanto il mondo sia ancora puro! In termini di percezione delle interazioni tra i giovani, un commento ha osservato che mentre “non è più comune vedere adolescenti che si baciano ovunque, le coppie che si abbracciano stanno diventando più comuni”.
Fonti consultate: Kudasai.