Il 6 ottobre 2024 segnerà il 50º anniversario della prima messa in onda di Space Battleship Yamato (Uchū Senkan Yamato), conosciuta in Italia come La corazzata Yamato, una serie che ha profondamente influenzato l’animazione giapponese. Per celebrare questo importante traguardo, sono previsti eventi speciali, tra cui la proiezione di un’edizione curata da Hideaki Anno, famoso creatore di Neon Genesis Evangelion. Seguirà un talk show con ospiti illustri come Yutaka Izubuchi, noto per il suo lavoro su Patlabor e la direzione di Star Blazers 2199, e Ryusuke Hikawa, uno dei massimi esperti giapponesi di anime ed effetti speciali.
Per l’occasione, è stato lanciato un sito dedicato e svelato un logo commemorativo, frutto della collaborazione tra Anno e Izubuchi. Anno ha disegnato il titolo “YAMATO” a mano, mentre Izubuchi ha creato l’emblema in stile razzo, con un semplice “50”, simbolo di un’opera che guarda sia al passato che al futuro.
『宇宙戦艦ヤマト』50周年ロゴも完成!総合デザインと「YAMATO」の手書き文字を庵野秀明氏が、そしてロケットアンカー風のエンブレムと「50」のデザインを出渕 裕氏が担当したスペシャルなロゴです⚓ #ヤマト50周年https://t.co/GsGDcWbuyD pic.twitter.com/ASU32nY57O
— 宇宙戦艦ヤマト50周年企画公式 (@Yamato50th) September 6, 2024
L’evento centrale si terrà allo Shinjuku Piccadilly Cinema, Tokyo, esattamente 50 anni dopo la trasmissione originale, alle 19:30 del 6 ottobre 2024. La proiezione sarà seguita da un talk show moderato da Anno e trasmesso in diretta nei cinema di tutto il Giappone.
La trama di Space Battleship Yamato racconta di un futuro in cui la Terra, devastata dalla guerra con gli alieni Gamilas, rischia l’estinzione. La speranza dell’umanità è riposta nella Yamato, una nave spaziale costruita sulla base della leggendaria corazzata della Seconda Guerra Mondiale. La missione è raggiungere il pianeta Iskandar e ottenere il Cosmo Cleaner, un dispositivo in grado di salvare la Terra.
In 50 anni, Space Battleship Yamato ha mantenuto intatta la sua influenza, con nuove serie, film e adattamenti che continuano a rendere omaggio all’originale. Questa celebrazione del 50º anniversario è un’occasione per riflettere sull’impatto duraturo di un’opera che ha cambiato il corso della storia dell’animazione giapponese.