Come scrivevamo alcuni giorni fa, a proposito della presunta parodia pornografica di Squid Game, l’industria dei film per adulti giapponese è solerte nella produzione di parodie per adulti dei fenomeni televisivi e cinematografici del momento, ma questa volta l’adattamento vietato ai minori ispirato alla popolare serie Netflix, arriva da Taiwan e si intitola Squirt Game.
Un video promozionale dell’originale serie di film a luci rosse, è stato condiviso in Rete dalla pornostar Lao Shiji Misa.
《鮑魚遊戲》預告片釋出
SquirtGame Trailer
看高清完整版：https://t.co/8BniALag2T
10/31全網正式上線 pic.twitter.com/sPtkfCSSGD— Misa🍑 (@mis_av) October 29, 2021
I primi due episodi di Squirt Game sono disponibili dal 31 ottobre, con il codice RAS-0107-R, attraverso il servizio di video on demand per adulti Love6, che costa 49 dollari taiwanesi (circa due dollari statunitensi) per giorno.
Pochi i dettagli relativi alla sinossi di Squirt Game, sebbene i temi di punizione e tortura della serie televisiva originale rendano la produzione taiwanese un soggetto decisamente orientato verso pratiche bondage e fetish. Detto questo, le immagini circolate fanno sembrare i valori di produzione piuttosto economici, anche se alcuni potrebbero preferire vedere il prodotto finito prima di farsi un’opinione.
A proposito di The Squid Game
Squid Game è una serie televisiva sudcoreana, scritta e diretta da Hwang Dong-hyuk, distribuita in tutto il mondo sulla piattaforma di streaming Netflix a partire dal 17 settembre 2021.
La serie, costituita da nove episodi, narra la storia di un gruppo di persone che rischiano la vita in un mortale gioco di sopravvivenza che ha in palio 45,6 miliardi di won, pari a circa 33 milioni di euro. Squid Game fu concepita da Hwang sulla base delle sue personali difficoltà giovanili, oltre che alle disparità socio-economiche vigenti in Corea del Sud. La sceneggiatura fu scritta per la prima volta nel 2008 e l’autore fece fatica a trovare produttori disposti a finanziare l’opera finché Netflix si mostrò interessata acquisendone i diritti in modo da espandere offerte di intrattenimento provenienti da Paesi esteri.
Fonti consultate: Kudasai.
