La serie televisiva sudcoreana The Squid Game è sicuramente sulla bocca di tutti da quando ha debuttato su Netflix il 17 settembre. Non è una sorpresa, quindi, che una presunta parodia porno prodotta in Giappone sia diventata facilmente virale sui social media. La produzione si intitola Squirt Game, gioco di parole basato sul titolo inglese “Squid Game” e lo “squirt”, che non è succo di pompelmo, ma un modo di riferirsi all’orgasmo femminile. La presunta immagine promozionale del progetto sta facendo rapidamente il giro del web.
Sebbene l’industria dei film per adulti giapponese sia solerte nella produzione di parodie dei fenomeni televisivi e cinematografici del momento, l’immagine condivisa poco sopra non è altro che un fotomontaggio. Un utente di Reddit è riuscito a identificare ognuna delle ragazze fotografate: le avvenenti attrici sono state ritagliate da alcune delle copertine delle suddette produzioni per adulti, dove appaiono indossando uniformi sportive scolastiche. In alcuni casi la tonalità di colore è stata semplicemente modificata per adattarsi a quella mostrata nella popolare serie Netflix.
Di seguito i nomi delle sette attrici hard giapponesi incluse nel collage: Remu Suzumori (1) Noa Mizuki (2), Ai Yuzuki (3), Maria Aine (4), Mion Sonoda (5), Umi Yatsugake (6) e Airi Suzumura (7).
A proposito di The Squid Game
Squid Game è una serie televisiva sudcoreana, scritta e diretta da Hwang Dong-hyuk. La serie è stata distribuita in tutto il mondo sulla piattaforma di streaming Netflix a partire dal 17 settembre 2021.
La serie, costituita da nove episodi, narra la storia di un gruppo di persone che rischiano la vita in un mortale gioco di sopravvivenza che ha in palio 45,6 miliardi di won, pari a circa 33 milioni di euro. Squid Game fu concepita da Hwang sulla base delle sue personali difficoltà giovanili, oltre che alle disparità socio-economiche vigenti in Corea del Sud. La sceneggiatura fu scritta per la prima volta nel 2008 e l’autore fece fatica a trovare produttori disposti a finanziare l’opera finché Netflix si mostrò interessata acquisendone i diritti in modo da espandere offerte di intrattenimento provenienti da Paesi esteri.
Fonti consultate: Kudasai.